Legge 104 art 3 comma 1 benefici

legge 104 art 3 comma 1 benefici

La persona con handicap così come da legge 104 art 3 comma 1 ha diritto a una serie di benefici che vanno dalle provvidenze economiche, alle agevolazioni fiscali, senza poi dimenticare la possibilità di accesso a permessi di lavoro retribuiti da parte di chi accudisce la persona con handicap. In questa pagina elencheremo quali sono i benefici previsti con la legge 104 art 3 comma 1.

 

Legge 104: pensione e indennità di accompagnamento 

La Legge 104/1992 non dà diritto a provvidenze economiche come pensioni, indennità o assegni. L’indennità di accompagnamento è un sostegno economico statale che va richiesto con apposita istanza presso l’Ufficio Invalidi Civili della ASL di competenza, insieme alla domanda di riconoscimento dell’invalidità civile.

 

Legge 104 art 3 comma 1 benefici

Agevolazioni per chi compra un’auto

Sono diverse le agevolazioni destinate a chi compra un’auto avvalendosi dei benefici disposti con la Legge 104. Tutti i dettagli possono essere consultati nella pagina intitolata: acquisto auto legge 104.

Ausili 

Qualsiasi “ausilio” può essere acquistato con IVA agevolata e con la possibilità di un maggiore sgravio fiscale. Per ausili si intendono apparecchi di ortopedia, docce, stecche, protesi dentarie, protesi oculistiche, apparecchi per facilitare l’audizione, saturimetri e altri strumenti di sostegno e misurazione. 

Sussidi tecnici e informatici 

Computer, fax, telefoni… qualsiasi apparecchiatura tecnologica che possa favorire l’autonomia della persona con disabilità può essere acquistata con l’applicazione dell’IVA agevolata al 4% e con la possibilità di detrarre l’intera spesa in sede di dichiarazione dei redditi. Per accedere a questo beneficio previsto dalla Legge 104 art 3 comma 1 sarà necessario disporre di una specifica prescrizione autorizzativa.

Assistenza specifica

Come capita con altri benefici previsti dalla legge 104 art 3 comma 1, questa agevolazione può essere fruita non solo dai portatori di handicap ma anche dai familiari che li abbiano a carico fiscale o dai familiari civilmente obbligati verso queste persone. Il beneficio si concretizza con la possibilità di detrarre, in sede di dichiarazione dei redditi, le spese sostenute per le badanti e le colf. Per approfondimento: come assumere una badante.

Detrazioni per familiari a carico

E’ prevista la detrazione di 800 euro (o 900 euro in caso di figli di età inferiore ai 3 anni) per ogni familiare a carico. Tale detrazione sono aumentate di ulteriori 220 euro per ogni figlio portatore di handicap ai sensi dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Agevolazioni lavorative

I permessi lavorativi retribuiti così come il congedo per l’assistenza a minori con disabilità sono concessi con modalità più consistenti in caso di certificazione di handicap con connotazione di gravita così come disposto dalla Legge 104 art 3 comma 3. 

In caso di figlio minore con handicap con connotazione di gravità

Il padre o madre hanno diritto: 
- Fino ai tre anni: congedo parentale e prolungamento fino a tre anni anche frazionato in ore con indennità 30 % per tutto il periodo di prolungamento oppure a due ore di permesso giornaliero retribuito oppure a tre giorni di permesso mensile retribuito.
- Fino ai sei anni: congedo parentale e prolungamento fino a tre anni anche frazionato in ore con indennità 30 % per tutto il periodo di prolungamento oppure a tre giorni di permesso mensile retribuiti.
- Da sei ai dodici anni: congedo parentale e prolungamento fino a tre anni anche frazionato in ore con indennità 30 % per tutto il periodo di prolungamento oppure a tre giorni di permesso mensile retribuito.

Coloro che hanno figli minori con handicap senza connotazione di gravità possono ugualmente accedere ai permessi lavorativi e ai congedi ma con modalità differenti. 

Permessi lavorativi

Chi ha una persona con handicap a carico fiscale può beneficiare di 3 giorni di permesso mensile retribuito. Il medesimo beneficio spetta al padre o alla madre lavoratrice di persona con handicap grave.

Altri benefici in ambito lavorativo sono: la possibilità di rifiutare un trasferimento o di eseguire lavoro notturno così come la facoltà di scegliere la sede di lavoro. 

Tutti i benefici Legge 104 art 3 comma 1 sono disponibili nell’articolo inditolato: Benefici Legge 104.