Agevolazione per l’acquisto della prima casa

Agevolazione acquisto prima casa: a chi spetta, come accedere e quali sono i requisiti. Cosa succede in caso di decadenza e quando si perdono le agevolazioni. Tutte le informazioni per chi deve costruire o comprare la prima casa.

Chi è intenzionato ad acquistare una prima casa, può accedere a una serie di agevolazioni fiscali messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Quali sono i requisiti da rispettare per poter usufruire delle agevolazioni sulla prima casa? Risponderemo a qualsiasi dubbio in questo articolo.

Non solo acquisto e costruzione, chi dispone di un’unica casa può contrare sul pagamento della tasi agevolata oltre all’esenzione dell’IMU. Tutte le informazioni: agevolazioni prima casa.

Agevolazione acquisto prima casa, requisiti

Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali, l’immobile non potrà essere ceduto prima dei 5 anni dall’acquisto. In caso di vendita dell’immobile entro i 5 anni, è possibile beneficiare lo stesso delle agevolazioni fiscali, solo se si acquista un altro immobile da adibire a prima casa entro un anno dalla cessione dell’immobile acquistato. In caso contrario vi è la decadenza dell’agevolazione prima casa.

Quali sono le agevolazioni fiscali?
Cosa cambia tra l’acquisto e la costruzione

L’acquisto della prima casa prevede alcune agevolazioni fiscali messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate che cambiano in base al tipo di acquisto, in pratica dipende se la casa viene acquistata da privato o da costruttore. Ecco cosa cambia: In caso di acquisto di immobile da privato, l’imposta di registro è pari al 2% e le imposte catastali sono fisse nella misura di 50 Euro; In caso di acquisto da titolare di partita Iva (costruttore), l’Iva è pari al 4% e le imposte catastali sono fisse nella misura di 200 Euro.

Prima casa, come usufruire delle agevolazioni

Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali sulla prima casa, l’immobile deve essere ubicato nel territorio del Comune di residenza dell’acquirente e non dovrà essere proprietario di altro immobile adibito ad abitazione, neppure in comunione con il coniuge. Diversamente, devono sussistere le seguenti condizioni:

  • l’acquirente dovrà fare cambio di residenza entro 18 mesi dall’acquisto dell’immobile: il cambio di residenza si considera avvenuto nella data in cui l’interessato rende al comune la dichiarazione di trasferimento
  • l’acquirente dovrà svolgere la propria attività nel comune dove è ubicato l’immobile
  • in caso di trasferimento all’estero per ragioni di lavoro, la casa dovrà essere ubicata nel territorio del comune in cui ha sede l’attività da cui dipende l’acquirente
  • l’immobile non deve essere di lusso, cioè non deve essere accatastato nelle categorie A/1, A/8 e A/9 (anche ai fini IVA).

Anche le pertinenze della prima casa (box, cantine, tettoie, posto auto) fruiscono delle stesse agevolazioni fiscali.

Prima casa e decadenza: 
quando si perdono le agevolazioni

Si parla di decadenza delle agevolazioni sull’acquisto della prima casa quando:

  • In caso di falsa dichiarazione sulla sussistenza dei requisiti “prima casa”
  • Se il trasferimento di residenza non avviene o avviene in ritardo
  • Se l’abitazione è venduta o donata prima che siano trascorsi cinque anni dalla data di acquisto.
  • Non si perdono le agevolazioni se entro un anno l’immobile verrà adibito ad abitazione principale.

In caso di decadenza, l’Agenzia delle Entrate avrà l’onere di recuperare le imposte di registro, ipotecaria e catastale “nella misura ordinaria” con erogazione di una sanzione pari al 30% delle stesse.

Finanziamento per acquisto prima casa

Agevolazioni per giovani coppie e nuclei familiari 

Esistono dei fondi agevolati per chi intende accendere un finanziamento per l’acquisto della prima casa. Tali finanziamenti sono erogati mediante il provvedimento statale del Fondo Prima casaSi tratta di un’agevolazione sull’acquisto della prima casa rivolta ai giovani under 35, alle giovani coppie, ai nuclei familiari con figli e ai contribuenti in difficoltà. La richiesta di finanziamento non può superare i 200.000 euro. Il Fondo Prima casa è attivo per tutto il 2016 ma ancora non sono state date certezze sulla fruibilità del finanziamento agevolato per il 2017. Per altre agevolazioni sull’acquisto della prima casa vi rimandiamo all’articolo: mutui agevolati under 35.