MILANO (ITALPRESS) – Il 18enne veneto Giovanni Trentin in coppia con Alessandro Franco su una Skoda Fabia RS si è ripetuto e dopo il Rally di San Marino ha conquistato anche il Rally Nuraghi e Vermentino balzando al comando della graduatoria Tricolore di specialità e avvicinando la vetta anche del Pirelli Star Terra 4RM dove, per il gioco degli scarti, resta ancora alle spalle del leader Tommaso Ciuffi, costretto al ritiro nella gara sarda.
Alle spalle di Trentin sul podio sono saliti altri due piloti iscritti al monomarca Pirelli: il finlandese Benjamin Korhola e il vicentino Giacomo Costenaro. Anche il quarto nella classifica di giornata, il trentino Fabio Farina è fra i partecipanti alla serie Pirelli ed ha completato il poker di Skoda Fabia ai primi quattro posti. Nei Top 10 all’arrivo anche Massimiliano Tonso. Il titolo di campione d’Italia per i rally su terra verrà assegnato nell’ultimo appuntamento di novembre, il Rally delle Marche, e se lo contenderanno tre piloti Pirelli: Trentin, Ciuffi e Alberto Battistolli. Nel Pirelli Star Rally4 Terra riservato alle vettura a due ruote motrici si è invece laureato campione della serie con una gara di anticipo il 22enne Marco Zanin con una Peugeot 208 Rally4 della GF Racing, team che vince questo titolo per il terzo anno consecutivo e con tre diversi piloti.
In una gara dominata dal 22enne sardo Mattia Ricciu, Zanin aveva iniziato male con il ritiro per una toccata, ma il suo brillante rientro in gara dell’indomani e l’uscita di scena sulla penultima prova speciale del rivale diretto per il titolo, Davide Bartolini, il pilota di Conegliano ha avuto la strada spianata per un terzo posto che gli vale in anticipo il campionato Pirelli e una grande ipoteca anche sullo scudetto per le due ruote motrici. Un titolo che andrà comunque ad un pilota che utilizza i pneumatici Pirelli Scorpion dato che lo sono tutti e tre i piloti al vertice della classifica federale stagionale.
– Foto ufficio stampa Pirelli –
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