VENEZIA (ITALPRESS) – E’ stato sottoscritto questa mattina a Ca’ Farsetti l’accordo di collaborazione tra le Città di Venezia e Le Havre. Entrambe affacciate sul mare e riconosciute Patrimonio dell’Umanità Unesco, il capoluogo lagunare e la città francese iniziano un percorso di collaborazione che nasce sotto il segno della cultura e ambisce a costruire un nuovo modello di cooperazione tra le città europee. A firmare l’accordo sono stati il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ed Édouard Philippe primo cittadino di Le Havre, il più grande comune della Normandia. L’incrocio tra le due città è stata la mostra ospitata fino al 31 agosto al Museo del 900 Mestre “Arte Salvata – Capolavori oltre la guerra, dal MuMa di Le Havre” che propone oltre 50 opere della più importante collezione di dipinti impressionisti oltre quelle presenti nei musei di Parigi. Dalle opere di Monet a un rapporto di collaborazione che spazierà dall’economia all’industria, fino allo sviluppo dei rapporti commerciali che passerà dal dialogo tra i porti delle due città. Un atto simbolico che segna il punto di partenza per la cooperazione tra due grandi comunità unite dalla loro storia, dal loro patrimonio e dal mare: è questo il messaggio che ha accompagnato la firma dell’intesa.
“Siamo contenti di intraprendere questo percorso di amicizia – ha dichiarato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – Sono molte le cose che uniscono le due città: Le Havre, come Venezia, custodisce una storia di resilienza, di coraggio e di rinascita. Ha saputo rialzarsi dopo il bombardamento aereo del 1944, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, e oggi è culla di un ricco patrimonio culturale che ha dato vita a un accordo di collaborazione che sarà testimonianza dell’importanza del legame che, soprattutto oggi, deve essere stretto tra le città per ricostruire una nuova identità europea”.
Nero su bianco, tra le prime sfide della cooperazione tra le due città, il percorso di ricostruzione dell’Ucraina sulla scia della volontà dell’Europa di essere protagonista negli interventi di sostegno per la rinascita del Paese al termine del conflitto: “Venezia ha già garantito il suo sostegno alla città di Odessa – ha aggiunto Brugnaro ricordando il gemellaggio siglato con la città ucraina – E’ uno sforzo importante che impone una collaborazione incrociata tra le città europee e l’accordo di collaborazione con Le Havre si inserisce certamente in questo processo: lavoreremo insieme per affrontare le sfide che si presenteranno”. Gli altri fronti di cooperazione tra le due comunità sono lo sviluppo dei rapporti commerciali, lo scambio di idee ed esperienze, anche in ambito economico e industriale, e il dialogo costante tra le scuole e le università delle due città per offrire nuove opportunità formative e di crescita per i giovani.
Il sindaco Édouard Philippe ha posto l’accento sulle direttrici dell’accordo: “Venezia e Le Havre sono due città Patrimonio dell’Unesco non solo perché custodiscono monumenti di rilevanza mondiale, ma per l’unicità della loro storia e di quello che rappresentano a livello internazionale. Le Havre è il porto più grande della Francia, dalla nostra città sono partite le prime spedizioni nelle Americhe, e oggi proprio come Venezia ci troviamo a dover affrontare importanti sfide: riuscire a conciliare la vita del Porto allo sviluppo urbano, adottare nuovi approcci per rispondere ai cambiamenti climatici a cui andiamo incontro, ma anche trovare nuove soluzioni sul fronte del crescente numero di turisti per via dello sviluppo del turismo da crociera nella nostra città. Le Havre può essere considerata una piccola sorella di Venezia, due città complesse ma uniche nel loro essere e che oggi si trovano ad affrontare importanti sfide. Credo che l’accordo di collaborazione firmato oggi sia fondamentale per trovare soluzioni comuni, avvicinare le due comunità e soprattutto essere testimonianza di come le città debbano iniziare a dialogare per fortificare l’identità dell’Europa nel mondo”.
Al termine della cerimonia di sottoscrizione dell’accordo di collaborazione tra le due città, la delegazione francese ha fatto visita alla Smart Control Room e al Comando della Polizia Locale, al Tronchetto.
– foto ufficio stampa Comune di Venezia –
(ITALPRESS).