FIRENZE (ITALPRESS) – È stato inaugurato oggi il secondo ponte sul fiume Tevere, insieme alla nuova viabilità di collegamento a Sansepolcro, in provincia di Arezzo. Un’infrastruttura attesa da tempo e strategica per l’intero territorio, concepita per migliorare in modo significativo la mobilità tra le diverse aree della vallata, dal centro storico della città fino al cuore della zona industriale. Si tratta di uno degli interventi infrastrutturali più rilevanti degli ultimi anni, frutto di un progetto virtuoso di ingegneria e sostenibilità ambientale. L’opera è stata realizzata grazie al costante impegno del Comune di Sansepolcro, in sinergia con la Regione Toscana, che ha cofinanziato il progetto con un contributo superiore ai 3 milioni di euro. In particolare l’Accordo di programma tra la Regione Toscana e il Comune di Sansepolcro per lo sviluppo infrastrutturale dell’area mediante un nuovo ponte sul fiume Tevere è stato firmato il 31 luglio 2014 e l’intervento è stato finanziato con LR 77/2013, con un contributo regionale di 3, 2 milioni di auro a fronte di un investimento complessivo di 4 milioni.
Elemento chiave dell’intervento è anche la nuova viabilità di collegamento, progettata per ottimizzare la fluidità del traffico urbano e ridurre sensibilmente la pressione sulla Strada Senese Aretina, migliorando così la qualità della mobilità cittadina e intercomunale. I nuovi raccordi stradali andranno a collegare la zona industriale “alto Tevere” e via Bartolomeo della Gatta, sul tracciato della via comunale dei Banchetti. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti, insieme al consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, nonché ai tecnici, progettisti e dirigenti che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante opera pubblica.
“Con questa infrastruttura si apre una nuova fase per la mobilità e lo sviluppo del territorio – ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, ringraziando l’ex presidente Enrico Rossi che allora impostò la realizzazione dell’infrastruttura – si tratta di un’opera che unisce innovazione, efficienza e attenzione all’ambiente, restituendo a Sansepolcro un collegamento più moderno, sicuro e funzionale. La Regione Toscana è fiera di aver contribuito a questo importante passo in avanti con un contributo di oltre 3 milioni di euro. Sono certo che la popolazione e le attività economiche trarranno importanti benefici da questa innovazione alla viabilità, cruciale per la mobilità locale”.
– foto ufficio stampa Regione Toscana –
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