ROMA (ITALPRESS) – Giunto alla sua 46ma edizione torna il Meeting di Rimini con il titolo “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, tratto dai Cori da ‘La Rocca’ di T.S. Eliot. Dal 22 al 27 agosto nella Fiera di Rimini, la manifestazione sarà ricca di convegni, mostre, spettacoli, iniziative culturali, sportive e per ragazzi. Il programma, presentato presso l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, prevede nella giornata conclusiva della manifestazione anche la partecipazione della premier, Giorgia Meloni.
Dopo i saluti introduttivi dell’ambasciatore Francesco Di Nitto, sono intervenuti Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità; Giulio Maspero, decano della Facoltà di Teologia alla Pontificia Università Santa Croce; Davide Rondoni, presidente del Comitato nazionale per l’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi e il presidente del Meeting, Bernhard Scholz.
“Una delle sfide più grandi che questo tempo ci consegna è cambiare lo sguardo: dobbiamo iniziare a vedere in ogni persona le potenzialità e non i limiti”, ha detto il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. “Con la riforma sulla disabilità che stiamo attuando e lo strumento innovativo del ‘Progetto di vita’ lavoriamo esattamente in questa direzione. Se valorizziamo le competenze e i talenti di ciascuno, se offriamo occasioni e diamo opportunità, possiamo ribaltare il paradigma e le nostre comunità diventeranno più forti e coese e crescerà tutto il Paese”.
Il presidente della Fondazione Meeting, Bernhard Scholz, ha spiegato che “con questo Meeting vogliamo rendere presenti esperienze di condivisione e di accoglienza, di riconciliazione e di positività nei ‘deserti’ della solitudine e della rassegnazione, dei conflitti e delle guerre. Siamo certi che le testimonianze negli incontri, nelle mostre e nelle numerose proposte di questa nuova edizione possano incoraggiare ad affrontare con fiducia le sfide difficili che ci attendono, per creare relazioni autentiche in un mondo sempre più frammentato e polarizzato”, ha concluso.
Ogni giornata del Meeting 2025 sarà arricchita dal contributo di personalità di primo piano dal mondo istituzionale, culturale, accademico e imprenditoriale, nonché esponenti della Chiesa e di fedi e culture diverse. Il primo incontro del Meeting sarà una testimonianza dalla Terra Santa di madri che hanno saputo trasformare in un cammino di riconciliazione il dolore per la perdita di un figlio nel conflitto. La relazione sul tema del Meeting sarà tenuta da Erik Varden, vescovo di Trondheim e presidente della Conferenza episcopale della Scandinavia.
Saranno presenti al Meeting il presidente del Consiglio Giorgia Meloni (il 27 agosto, giornata conclusiva della manifestazione), i vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini, e i ministri Andrea Abodi, Tommaso Foti, Giancarlo Giorgetti, Alessandro Giuli, Alessandra Locatelli, Francesco Lollobrigida, Matteo Piantedosi, Gilberto Pichetto Fratin, Orazio Schillaci, Adolfo Urso e Giuseppe Valditara. Tra le alte cariche dello Stato anche il vicepresidente della Corte Costituzionale Luca Antonini, oltre a numerosi viceministri e sottosegretari. Presente, inoltre, il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga; tra i sindaci prenderà la parola anche il presidente dell’Anci Gaetano Manfredi.
Nella giornata inaugurale il professor Mario Draghi interverrà sul futuro dell’Europa, uno dei temi centrali di questa edizione. Diversi saranno i momenti dedicati all’Unione Europea nei nuovi scenari geopolitici ed economici, con la presenza di Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea e altri presidenti di gruppi parlamentari ed eurodeputati. Gli approfondimenti sull’Europa si chiuderanno con un incontro al quale parteciperà Enrico Letta. Di rilievo la visita del patriarca ecumenico di Costantinopoli S.S. Bartolomeo I, che interverrà all’incontro sui 1700 anni del Concilio di Nicea insieme al cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per l’unità dei Cristiani.
Parteciperanno al Meeting il presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Maria Zuppi, l’arcivescovo di Algeri cardinale Jean-Paul Vesco, il vescovo cattolico di Kharkiv-Zaporizhia Pavlo Honcharuk, e il vescovo di Aleppo Hanna Jallouf. Rilevanti le cifre della manifestazione. In Fiera a Rimini verrà allestita una superficie di circa 120mila metri quadrati, in crescita rispetto al 2024. In programma 150 convegni con oltre 550 relatori italiani e internazionali; 13 saranno le mostre e 17 gli spettacoli, alcuni dei quali si terranno nel cittadino Teatro Galli. Le aziende partner del Meeting quest’anno ammontano a 150.
– foto xb1/Italpress –
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