ROMA (ITALPRESS) – Era solo un’esibizione e per la classifica non contava nulla, ma Jannik Sinner si prende la sua rivincita e batte Carlos Alcaraz sul cemento di Riyadh, nell’ultimo atto del “Six Kings Slam”. Per la prima volta di fronte dalla finale di Flushing Meadows che ha regalato allo spagnolo Slam e prima posizione nel ranking, i due rivali hanno dato spettacolo e stavolta a spuntarla – come già successo nella passata edizione – è stato l’azzurro: 6-2 6-4.
Per Sinner un ricco assegno da sei milioni di dollari e una bella spinta verso un finale di stagione in cui proverà a riprendersi il trono. Non sarà semplice, visto che dovrebbe vincere tutti i tornei a cui prenderà parte e sperare al contempo in qualche passo falso di Alcaraz. L’azzurro ripartirà intanto da Vienna mentre il murciano dovrebbe prendersi una settimana di riposo per poi ripresentarsi al Masters 1000 di Parigi-Bercy.
Delle sei vittorie ottenute contro Alcaraz, è solo la seconda per Sinner arrivata senza perdere set dopo quella della semifinale di Pechino nel 2023, in cui aveva concesso sette giochi. L’azzurro sfrutta un errore iniziale di Alcaraz e riesce a conquistarsi anche i due successivi punti per le prime tre palle break dell’incontro. Si sveglia dal torpore con un dritto vincente lo spagnolo, che sul 15-40 commette però un doppio fallo sanguinoso.
Sinner non concede quasi nulla al servizio, strappa poi di nuovo la battuta e vola sul 4-1, andando poi a chiudere 6-2 in 28 minuti. I primi quattro game del secondo set sono interlocutori, ma fanno da anticamera al più lungo e teso del match fino a quel punto. Alcaraz annulla cinque palle break e tiene il servizio ma nel settimo game non può nulla e di fatto il match si chiude qui, col campione altoatesino che manda in archivio la finale in un’ora e 13 minuti.
“Vorrei giocare così bene dappertutto, non solo qui. È sempre bello sfidare Alcaraz e giocare in questo torneo, organizzato al meglio. Carlos è importante perché mi spinge a migliorarmi, ma è ancora più importante l’amicizia che abbiamo fuori dal campo”. Sono le parole di Jannik Sinner, dopo la vittoria sul rivale spagnolo nella finale del Six Kings Slam. “Ho avuto sconfitte pesanti e grande vittorie – le parole di Sinner riportate da Supertennis – Le grandi rivalità funzionano così, e fanno bene al nostro sport”. Per quanto riguarda la corsa al vertice del ranking Atp, “non credo sarà possibile inseguire Carlos al numero 1 entro fine stagione, ma mi piace giocare indoor, e presto avrò anche la possibilità di giocare in casa, col sostegno della mia gente”, ha concluso, riferendosi alle Atp Finals di Torino. Dal canto suo Alcaraz ha ammesso che “quando gioca così non mi fa troppo felice, ma ho sempre detto che vederlo a questo livello mi motiva per tornare più forte nella prossima sfida. In ogni caso, sono felice della nostra rivalità: mostriamo al mondo che può esserci amicizia anche tra due tennisti che si sfida a questo livello”.
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