TORINO (ITALPRESS) – Focus sulle scienze della vita per la missione istituzionale ed economica in Giappone, nell’ambito della Settimana del Piemonte a Expo Osaka 2025. È questo è un ulteriore passo nella strategia regionale di internazionalizzazione e promozione delle eccellenze piemontesi sui mercati globali. Il confronto con il sistema giapponese – tra i più avanzati al mondo nei settori biomedico e robotico – apre nuove prospettive per partnership scientifiche e tecnologiche, favorendo la crescita di una società più sana, equa e sostenibile. Il Piemonte è infatti una delle regioni più dinamiche in Italia nel settore delle scienze della vita e del benessere, con una filiera altamente specializzata che integra ricerca, impresa e formazione.
Il comparto regionale conta circa 2,800 aziende operanti nei settori biotech, pharma, dispositivi medici e diagnostica, nutraceutica e benessere. Su invito della Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC), la delegazione composta da Regione Piemonte, Ceipiemonte, Camera di Commercio di Torino, bioPmed in rappresentanza del Sistema Poli di Innovazione e Bioindustry Park ha visitato la Foundation for Biomedical Research and Innovation at Kobe (FBRI) – hub d’eccellenza nel campo della ricerca medica e dell’innovazione biotecnologica. Obiettivo: rafforzare il dialogo bilaterale tra Piemonte e Giappone nel settore delle biotecnologie, delle scienze biomedicali e del trasferimento tecnologico, aprendo nuove opportunità di collaborazione scientifica, industriale e accademica.
Oggi, nella Sala Polivalente del Padiglione Italia a Expo Osaka, si è svolta la tavola rotonda organizzata dal bioPmed, in rappresentanza del Sistema Poli di Innovazione e Bioindustry Park, che ha riunito esponenti dei principali cluster dell’innovazione di Piemonte e Giappone, con la partecipazione del Cluster Nazionale delle Scienze della Vita Alisei. Hanno partecipato l’assessore alle Attività produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano, il responsabile Sviluppo, Competitività e Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Torino Giovanni Pischedda, il presidente di Bioindustry Park Antonio Salvi, il direttore di Ceipiemonte Stefano Nigro. In rappresentanza dei cluster sono intervenute Takako Yokochi, coordinatore senior del Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC), Sara Falvo, Responsabile Cluster bioPmed e Alessandra Gelera, Presidente Cluster Nazionale delle Scienze della Vita Alisei. Al centro del dibattito, moderato da Pietro Presti, componente del Comitato Scientifico di Bioindustry Park, le sfide comuni nell’ambito delle scienze della vita, la ricerca applicata e l’internazionalizzazione dell’innovazione tecnologica. Il panel ha esplorato il ruolo degli ecosistemi dell’innovazione – dai parchi scientifici ai cluster tecnologici e ai centri di ricerca – come motori strategici della competitività territoriale, mettendo in evidenza l’esperienza del Piemonte.
È stata questa anche l’occasione per analizzare best practice e opportunità di collaborazione tra soggetti pubblici e privati giapponesi e piemontesi, evidenziando l’importanza di una crescita collaborativa per aumentare l’efficacia degli investimenti nel promuovere il trasferimento tecnologico, attrarre capitali e rafforzare la cooperazione scientifica a livello globale. Al termine della tavola rotonda, è stato inoltre presentato il Memorandum of Understanding siglato tra l’Osaka Bio Headquarters, ente di promozione dell’ecosistema life science della prefettura di Osaka, bioPmed e Bioindustry Park volto a facilitare l’accesso reciproco ai mercati life sciences da parte delle PMI italiane e giapponesi, anche attraverso la promozione di eventi e di scambi tecnologici. Le scienze della vita saranno sotto i riflettori anche a Tokyo: dall’1 al 3 ottobre il Piemonte partecipa per la prima volta al Medical Japan, la principale fiera asiatica dedicata al settore medicale e un’occasione strategica per le 6 aziende della collettiva del Progetto Integrato di Filiera “Salute e Benessere” coordinata da Ceipiemonte per esplorare le opportunità offerte dal mercato giapponese.
“Le scienze della vita rappresentano un asse strategico per la politica industriale piemontese, con una filiera ad alta specializzazione che unisce ricerca, innovazione tecnologica e capacità produttiva – dichiara Andrea Tronzano, assessore regionale al Bilancio, Attività produttive e Internazionalizzazione. In questo contesto la Regione Piemonte agisce come facilitatore dello sviluppo economico, mettendo a sistema competenze, strumenti finanziari, poli di innovazione e relazioni internazionali per sostenere la competitività delle imprese e attrarre investimenti qualificati. La missione in Giappone aggiunge Tronzano – conferma la nostra volontà di posizionare il Piemonte all’interno dei grandi ecosistemi globali dell’innovazione, favorendo partnership che generino nuove opportunità di crescita, trasferimento tecnologico e insediamento industriale”.
“Innovazione, internazionalizzazione, formazione e attrazione di investimenti sono i pilastri della nostra strategia, che mira a valorizzare e posizionare l’eccellenza piemontese nel settore delle scienze della vita su scala globale – dichiara Dario Peirone, presidente di Ceipiemonte – La collaborazione con il Bioindustry Park e la partecipazione a Medical Japan rappresentano un tassello fondamentale di questo percorso: in Giappone stiamo già raccogliendo risultati concreti, con nuovi contatti e opportunità di collaborazione che rafforzano la presenza del Piemonte nei principali ecosistemi scientifici e tecnologici internazionali”.
“La partecipazione all’Expo Osaka 2025 rappresenta un’opportunità importantissima per rafforzare il ruolo delle reti e delle partnership istituzionali, strategico per mantenere il nostro ecosistema attrattivo a livello globale e affrontare le sfide nel settore salute – spiega Antonio Salvi, presidente di Bioindustry Park – Le attività internazionali del Cluster bioPmed, in collaborazione con il Cluster Nazionale Alisei, con Ceip Piemonte e grazie alla sinergia con il sistema Poli d’innovazione della Regione Piemonte, ci hanno permesso di rafforzare visibilità, credibilità e attrazione di investimenti in un paese importante come il Giappone, favorendo la crescita dell’economia piemontese nel settore delle scienze della vita”.
-Foto Regione Piemonte-
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