
RABAT (MAROCCO) (ITALPRESS) – Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha sottolineato, nel suo rapporto annuale al Consiglio di Sicurezza sul Sahara Occidentale, un rinnovato impegno internazionale per risolvere la questione che entra nel suo cinquantesimo anno.
Il rapporto, pubblicato mercoledì, mette in evidenza l’imperativo di cogliere questo momento storico per accelerare la ricerca di una soluzione politica duratura.
Secondo il documento, l’ONU, attraverso l’Inviato personale del Segretario generale, Staffan de Mistura, prosegue i suoi sforzi per rilanciare il processo negoziale nonostante le persistenti difficoltà. Il testo sottolinea che il crescente sostegno della comunità internazionale rappresenta una svolta decisiva in questo conflitto che dura da cinque decenni.
Secondo quanto riporta l’agenzia MAP, un elemento chiave del rapporto è l’impegno rinnovato delle grandi potenze, che rafforzano i loro appelli a una soluzione negoziata basata sull’Iniziativa di autonomia proposta dal Marocco.
Guterres ha ricordato la riaffermazione da parte di Washington della propria posizione a favore della “sovranità marocchina sul Sahara” e la sua insistenza sulla necessità che le parti “si impegnino senza indugio in discussioni” utilizzando l’Iniziativa marocchina di autonomia come unico quadro di riferimento, aggiungendo che gli Stati Uniti sono pronti a “facilitare i progressi” verso una soluzione.
Il Segretario generale sottolinea inoltre che il Regno Unito ha assunto posizione a sostegno della soluzione di autonomia proposta dal Marocco, definendola “la più credibile, realistica e pragmatica” per una risoluzione duratura. Indica inoltre che Londra ha espresso il proprio impegno a “fornire un sostegno attivo” agli sforzi dell’Inviato personale dell’ONU per far avanzare il processo.
Nel suo rapporto, Guterres richiama l’attenzione sull’urgenza di un’azione concertata in vista del cinquantesimo anniversario del conflitto, nel novembre 2025. “Questo anniversario non rappresenta soltanto una situazione allarmante, ma anche un’opportunità per rinnovare l’impegno internazionale verso una risoluzione accelerata”, ha affermato.
Le Nazioni Unite e le grandi potenze chiedono una ripresa immediata dei negoziati. Il Segretario generale ha insistito sul fatto che, sebbene siano stati compiuti progressi, gli ostacoli restano numerosi. E’ dunque giunto il momento di sfruttare questa dinamica internazionale e di esercitare pressione per la ripresa del dialogo, sottolineando che “la comunità internazionale non può più permettersi di aspettare”.
Il Consiglio di Sicurezza del’ONU adotterà il 31 ottobre una nuova risoluzione sul Sahara Occidentale in base al progetto distribuito dagli Stati Unite come pen holder e che conferma la proposta di autonomia presentata dal Marocco nel 2007 come unica soluzione alla controversia regionale.
– Foto IPA Agency –
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