Permessi legge 104, come funziona

permessi legge 104 come funziona

Permessi legge 104, come funziona. Come farne richiesta e come funzionano i permessi di lavoro a ore o a giorni di riposo dedicati a chi può beneficiare della legge 104.

Permessi di lavoro legge 104, a chi non spettano

Non è possibile ottenere alcun permesso dall’attività lavorativa nel momento in cui il familiare portatore di handicap è soggetto a un ricovero a tempo pieno. Il ricovero a tempo pieno è quello che dura almeno 24 ore e sono considerate sia le cliniche pubbliche che private. Non è possibile richiedere ore di permesso in caso di ricovero poiché, almeno in teoria, la struttura ospedaliera (pubblica o privata) garantisce assistenza continua alla persona disabile.

Se la persona disabile ricoverata è in stato vegetativo oppure ove la clinica medica lo richieda, è comunque possibile ottenere ore di permesso retribuite ai sensi della legge 104.
Inoltre, è possibile sfruttare le agevolazioni della legge 104 anche nel momento in cui il paziente disabile deve spostarsi dalla struttura ospedaliera in cui è ricoverato per motivi medici (analisi accertamenti etc.) ovviamente il tutto deve essere certificato dai medici della clinica.

Permessi legge 104: quanti giorni e ore spettano

Il numero di giorni e di ore di riposo delle quali si può godere grazie ai permessi legge 104 variano in base alla categorie alla quale appartiene il richiedente.

Infatti, quando a richiedere i permessi sfruttando i benefici della legge 104/92 sono i diretti interessati, o meglio i lavoratori disabili in situazione di gravità, questi avranno diritto a:

  • ore di permesso che variano in base al numero di ore di attività da svolgere previste nell’arco di una giornata lavorativa (in genere 1 ora per chi è tenuto ad eseguire meno di 6 ore; 2 ore di permesso per chi svolge più di 6 ore di lavoro al giorno);
  • 3 giorni di permesso mensile, (che possono essere sfruttati anche frazionandoli in ore).

Legge 104: permessi lavorativi per i genitori

Come anticipato anche i genitori possono sfruttare ore e giornate di permesso lavorativo ai sensi della legge 104. Anche in questo caso, il numero di ore di permesso subisce variazioni in base ad alcuni fattori correlati all’età del bambino ed al legame di parentela.

Permessi legge 104 figlio disabile (max 3 anni d’età)

Ai genitori di bambini gravemente disabili più piccoli (al di sotto dei 3 anni d’età) sono riconosciuti, alternativamente vari benefici.
Anche se l’altro genitore non ne può usufruire (poiché per esempio risulta lavoratore autonomo, o disoccupato) è possibile beneficiare di:

  • tre giorni di permesso al mese, anche suddivisibili in ore;
  • ore di riposo giornaliere (1-2 a seconda delle ore di attività previste dal contratto di lavoro);
  • prolungamenti del periodo di congedo parentale legge 104. Questi permessi non possono superare, nell’insieme, un arco temporale di 3 anni ed è possibile beneficiarne fino al compimento degli 8 anni del bambino.

Legge 104 permessi per figli di età inferiore agli 8 anni

Per i bambini fino agli 8 anni di età è possibile richiedere:

  • 3 giorni di riposo al mese, anche frazionabili in ore;
  • prolungamento del congedo parentale che può durare fino al compimento degli 8 anni del bambino.

Permessi 104: parenti o affini

Oltre ai genitori, anche i parenti e gli affini entro il secondo grado di parentela possono beneficiare di 3 giorni di permesso al mese, ed hanno la possibilità di suddividere i giorni in singole ore di permesso.

Permesso Legge 104, come funziona per i genitori adottivi

Come citato in precedenza, anche i genitori adottivi o affidatari hanno diritto ai permessi retribuiti per assistere i propri figli disabili. In questo caso valgono le stesse regole dei genitori naturali ma, per il calcolo dei giorni e gli anni di prolungamento del congedo parentale, si farà riferimento alla data d’ingresso del bambino nel nucleo familiare (sempre considerando gli anni durante i quali il bambino è ancora minorenne).

Permesso legge 104, come funziona per entrambi i genitori

Entrambi i genitori possono beneficiare delle ore di permesso lavorativo ma devono alternarsi.

Le ore e i giorni di riposo dei genitori con figli affetti da grave forme di disabilità riconosciuta ai sensi della legge 104/92 possono essere fruite da entrambe i genitori, ma alternativamente, ovvero, se uno dei genitori richiede un permesso per assistere il disabile non potrà chiederlo contemporaneamente anche il coniuge.

Permessi lavorativi legge 104: quanto spetta

Quando parliamo di permessi lavorativi ci riferiamo a permessi retribuiti.
Scopriamo quanto spetta quando si richiedono ore o giorni di permesso per assistere un parente disabile.

Quanto vengono pagati i permessi lavorativi legge 104?

– I 3 giorni di permesso e le ore di riposo sono retribuite con le indennità normalmente corrisposte;
– In caso di prolungamento del congedo parentale, (consentito fino a quando il bambino compie 8 anni) saranno retribuiti con il 30% rispetto alle normali indennità percepite.

Modulo per richiesta dei permessi di lavoro

Per tutte le informazioni su come fare domanda per ottenere i permessi lavorativi previsti dalla Legge 104, vi rimandiamo alla pagina “Permessi legge 104” dove sono indicati anche i requisiti per accedere a tali permessi retribuiti. Non tutti i beneficiari della legge 104, infatti, possono sfruttare questi permessi lavorativi.