ROMA (ITALPRESS) – Jannik Sinner vola in finale agli Internazionali d’Italia 2025. Il numero 1 del mondo batte in rimonta Tommy Paul: 1-6 6-0 6-3 il punteggio in favore del tre volte campione Slam che, dopo una partenza a rilento, è salito progressivamente di colpi chiudendo i conti in un’ora e 43 minuti. Sinner domenica affronterà in finale Carlos Alcaraz. Lo spagnolo in semifinale ha battuto l’italiano Lorenzo Musetti in due set.
“Tutti i giorni sono diversi. Ieri mi sono sentito molto bene in campo, oggi ero 6-1 sotto dopo mezz’ora. Posso sicuramente giocare meglio. A prescindere dal risultato,
arriverò al Roland Garros con fiducia”. Queste le parole a caldo dell’azzurro al termine del match che riporta un italiano in finale a Roma dopo 47 anni. “Il pubblico mi ha dato una mano a girare la partita, nonostante non mi sentissi benissimo in campo. In finale dovrò giocare un match incredibile”, aggiunge Sinner.
“Sicuramente è stato bravo Paul, non ci sono scuse, la gamba è connessa un po’ con la vescica, ma non ci sono preoccupazioni, domani ho un importante giorno di risposo, ci
alleneremo un po’, giusto per sentire il campo”, ha poi spiegato a Sky Sport in merito ai segnali di allarme che ha lanciato durante il match per qualche piccolo problemino fisico. “Possiamo essere super contenti, ero in grande difficoltà, poi ho trovato il modo per battere un giocatore molto solido che ama giocare a Roma. Sono felice, ma so che se domenica se vorrò giocare alla pari con Alcaraz dovrò aumentare il livello. Lui ha aggiunto altre cose alle sue qualità, sta servendo molto meglio, sa fare più cose con maggiore sicurezza. Gestisce tutti i momenti in ottima maniera, è un giocatore ultra-completo”.
MUSETTI SI ARRENDE AD ALCARAZ
Lorenzo Musetti si è invece appunto fermato in semifinale. Il toscano, nove del mondo e otto del seeding, ha ceduto in due set al cospetto di Alcaraz, terzo nel ranking Atp e numero tre del tabellone, col punteggio di 6-3 7-6 (4), in poco più di due ore di gioco.
“Oggi le condizioni di gioco erano complicate e il vento ha condizionato la partita. Sono contento di come ho gestito il tutto e di essere riuscito a portare a casa il match”. Queste le parole dello spagnolo subito dopo il successo contro il carrarino: “Oggi sono stato più concreto e sono riuscito a fare la differenza nei momenti importanti”, aggiunge.
“Oggi è stata una giornata dura per me. Sono entrato in campo con un’ottima mentalità ma dal primo punto ho iniziato a faticare molto. E’ stata una sfida complicata. Ero troppo concentrato sulle cose negative e non sono riuscito a esprimere il mio miglior tennis, anche a causa del vento”. Così Lorenzo Musetti in conferenza stampa: “Il campo proponeva delle condizioni diverse rispetto alle ultime volte. Con le gambe mi sentivo abbastanza fermo e ho sbagliato tanto. La chiave del match è stata la solidità di Alcaraz, che è stato più bravo nei momenti importanti. Credo che questo match mi servirà da lezione”, aggiunge Musetti. Su Alcaraz: “È un fenomeno che viene criticato tanto e inutilmente; basta vedere i suoi numeri. Anche se oggi non è stata una delle sue migliori partite, lui è un avversario che ha pochi punti deboli. Forse non ha un servizio devastante ma è molto aggressivo e cerca sempre di comandare il gioco. Ci sono momenti in cui è ingiocabile, mentre ci sono altre situazioni in cui lascia un po’ di spazio agli avversari. Credo che sulla terra rossa il miglior Alcaraz sia favorito contro chiunque, anche contro Sinner”.
– foto IPA Agency –
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