NAPOLI (ITALPRESS) – I Carabinieri di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque indagati – quattro uomini e una donna – gravemente indiziati dei reati di turbata libertà degli incanti, tentata estorsione, bancarotta fraudolenta patrimoniale, calunnia e favoreggiamento personale ai danni di un privato cittadino.
Uno degli indagati è finito in carcere, gli altri quattro tra i quali la donna sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. La misura cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Nola, su richiesta della locale Procura.
Le indagini sono scaturite dalla denuncia querela presentata da un privato che, nell’ottobre del 2023, era stato violentemente picchiato e minacciato di morte sulla pubblica via mentre si stava recando presso lo studio di un curatore fallimentare per partecipare ad un’asta giudiziaria, disposta dal giudice fallimentare presso il Tribunale di Nola, per l’aggiudicazione di un terreno nel comune di Saviano.
Grazie alla precisa ricostruzione dei fatti fornita dalla vittima, la Procura di Nola ha avviato un’attività di indagini, anche attraverso intercettazioni telefoniche e analisi dei sistemi di videosorveglianza, che ha consentito di individuare nel precedente proprietario del terreno oggetto di asta, e in ulteriori persone a questi vicine, gli autori dei gravi episodi delittuosi ai danni della vittima. A seguito delle indagini effettuate è emerso, altresì, che uno degli indagati, dopo la dichiarazione di fallimento della sua società, aveva continuato l’esercizio dell’attività d’impresa attraverso un’altra società, solo formalmente riferibile a terzi.
-Foto ufficio stampa Carabinieri-
(ITALPRESS).