LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La Conferenza di Roma sulla ripresa e ricostruzione dell’Ucraina riprende oggi, riunendo 15 leader mondiali e 5.000 partecipanti, tra cui 2.000 rappresentanti del mondo imprenditoriale. Al centro dei lavori vi sono temi fondamentali per il futuro dell’Ucraina: energia, infrastrutture, difesa e assistenza umanitaria. Il Primo Ministro maltese Robert Abela, intervenendo nella sessione plenaria, ha riaffermato la solidarietà incrollabile di Malta nei confronti dell’Ucraina.
Ha dichiarato l’impegno continuo di Malta a sostenere la giustizia, la stabilità e la ricostruzione di uno Stato ucraino resiliente, in particolare mentre la sua infrastruttura energetica è oggetto di incessanti attacchi da parte dell’aggressione russa. Definendo la resilienza e il coraggio del popolo ucraino “una fonte di ispirazione”, Abela ha sottolineato che la pace deve restare l’obiettivo finale. “Non abbiamo mai creduto che le armi siano la soluzione”, ha aggiunto, facendo appello alla promozione della pace attraverso la diplomazia.
Il primo ministro ha ribadito che Malta continuerà a sostenere il processo di ripresa dell’Ucraina, ponendo particolare attenzione all’aiuto ai più vulnerabili, soprattutto i bambini. Abela ha evidenziato il ruolo diplomatico svolto da Malta nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU e nell’OSCE, sottolineando inoltre l’istituzione di un tribunale speciale sotto la presidenza maltese del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa – un’iniziativa che, ha detto, rafforza la richiesta di responsabilità per i crimini di aggressione.
– foto Department of Information Malta –
(ITALPRESS).