ROMA (ITALPRESS) – Dazi e Mercosur i due temi principali al centro del bilaterale tra il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, e il commissario europeo per il Commercio e la Sicurezza Economica, Maros Sefcovic.
“Abbiamo trattato le vicende legate al sistema tariffario a livello mondiale. L’Europa ha chiuso un accordo con gli Stati Uniti che, confrontato con altri accordi di carattere internazionale, non ci vede su questo particolarmente penalizzati. Abbiamo però avuto modo di ribadire come noi non riteniamo un sistema tariffario con gli Stati Uniti di qualsiasi genere conveniente, sia per noi che per gli Usa stessi. Quindi auspichiamo che nel tempo si riesca a lavorare per rimuovere il sistema tariffario portandolo a zero”, ha detto il ministro Lollobrigida, nel corso della conferenza stampa al termine dell’incontro al Masaf. “Oggi bisogna lavorare per rimuovere alcune questioni che incidono su alcune nostre produzioni, con particolare riferimento all’aumento dei dazi sui formaggi, in particolare il pecorino romano, sull’olio d’oliva e sull’aceto”.
“Ma anche le vicende legate alla pasta, che riguardano un sistema sanzionatorio antidumping che nulla centra con l’accordo di carattere commerciale ma che oggi vede l’Unione Europea sostenere la posizione italiana arrivando ad eliminare questa procedura che porterebbe dei dazi insostenibili sulla pasta del 107%”, ha spiegato.
Sul Mercosur il ministro ha ricordato che “l’Italia è stata decisiva nell’approccio alla modifica di quello che era il Trattato già un anno fa. Il commissario ci ha confermato questo ruolo, non abbiamo mai assunto una posizione pregiudizievole rispetto all’accordo di libero scambio, ma non intendiamo lasciare indietro nessuno. Sappiamo che nel complesso, il Mercosur, per l’economia nazionale ed europea è un vantaggio, apre nuovi mercati ma è evidente che alcuni settori potrebbero essere penalizzati, abbiamo quindi chiesto che ad aggiungersi a quello già ottenuto, ci sia una garanzia dei settori che possono subire delle criticità”. Da parte sua il commissario Sefcovic ha rassicurato che “rafforzeremo ulteriormente le ispezioni sul campo e nei porti europei”.
“Vogliamo rafforzare le misure per proteggere l’Unione Europea e vogliamo incrementare ogni misura di salvaguardia per la produzione europea e soprattutto fornire, a questo tavolo, tutte le misure legislative per garantire ai nostri agricoltori che gli obblighi legali siano tutti rispettati quando si parla delle loro produzioni. Il governo italiano e la Commissione Ue continueranno ad andare avanti anche in futuro per quanto riguarda gli accordi dell’Unione Europea con il Mercosur. Abbiamo discusso dell’importanza di eliminare le tariffe, che rappresentano i principali ostacoli al momento. Dovranno essere abbassate, se non portate a zero, anche perchè nei paesi Mercosur sono 57 le Igp italiane esportate. Prodotti tra i più iconici della produzione agroalimentare italiana che ora, in base all’accordo, saranno tutelate proprio dal diritto internazionale. L’accordo – ha concluso – fornirà una maggiore garanzia di tutela, impedendo ogni forma di contraffazione”. Al termine del bilaterale si è svolto un incontro sui principali temi di politica commerciale e cooperazione nel settore agroalimentare, con le principali associazioni di categoria.
-Foto ufficio stampa Masaf-
(ITALPRESS).


 
 
 
 

 
 
 
