Libretto di risparmio postale, quanto rende e quale scegliere

 

Libretto di risparmio postale: tutte le info su come aprire e chiudere un libretto. Quale tipologia scegliere, quali interessi e tassazioni vengono applicati. Vantaggi e svantaggi per chi possiede un libretto di risparmio.

Il libretto postale è un deposito a vista dove si possono versare somme di denaro rimborsabili in qualsiasi momento. E’ offerto da Poste Italiane, ma emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, che gestisce i risparmi raccolti con libretti postali e Buoni Fruttiferi.

Non ci sono costi di apertura e può essere intestato con firma congiunta e disgiunta, fino a quattro persone. Il versamento minimo è di €10, non ci sono costi di gestione e non si pagano bolli per giacenza inferire a 5 mila euro. Se però si si supera tale soglia, viene applicata un’imposta annuale  di 34,20. Tale importo si applica nel caso il possessore sia una persona fisica. Se invece, si tratta di una persona giuridica, l’imposta sale a 100 euro indipendentemente dal saldo del libretto, (articolo 19, commi da 1 a 3 del D.L 201/2011 convertito dalla Legge 214/2011).

Come aprire il libretto postale

Per aprire un libretto di risparmio postale bisogna aver raggiunto la maggiore età; è sufficiente recarsi in qualsiasi ufficio postale con documento di identità e codice fiscale. Come già accennato, il libretto può essere cointestato con firma congiunta e firma disgiunta. Capirne la differenza è fondamentale dato che con firma disgiunta per tutti gli intestatari è possibile operare sul libretto postale; quindi, versare e prelevare senza richiedere l’autorizzazione agli altri cointestatari. Con firma congiunta invece per prelevare occorre la firma di tutti gli intestatari.

Libretto di risparmio postale, tipologie

Il libretto di risparmio postale è disponibile in quattro versioni:

Libretto ordinario 

Ha un rendimento minimo lordo dello 0,1%. E’ possibile versare e prelevare, anche con la Carta Libretto, senza spese.  In alternativa alla forma cartacea, il libretto postale ordinario ora può essere aperto anche in forma dematerializzata. Si possono anche ricevere bonifici ma solo se provenienti da conti con lo stesso intestatario. In tal caso, al libretto viene associato un codice Iban. Per capirci, non è un iban che serve per movimentare le operazioni, ma esclusivamente per alimentare il libretto.

E’ possibile inoltre, accreditare la propria pensione INPDAP e INPS  sul libretto; basta inserire nel modulo di presentazione della domanda il numero del libretto postale.Per chi percepisce una pensione bassa e non vuole ritirarla in contanti presso l’ufficio postale, questa opzione è più conveniente dell’accredito sul conto corrente dato che non ha costi.

Libretto smart

Nella tipologia smart è possibile operare online grazie al servizio RPOL o mediante smartphone o tablet grazie all’app Risparmio Postale. E’ possibile trasferire i propri risparmi da conto corrente bancario a libretto smart tramite bonifico. In tal caso sarà sufficiente fare richiesta all’ufficio postale per ottenere l’abilitazione ai bonifici. Anche il libretto smart può essereaperto in forma dematerializzata.

Può essere aperto direttamente presso uno sportello postale oppure tramite canali mobile od online qualora il richiedente abbia aderito al servizio RPOL. E’ inoltre possibile ricaricare anche la propria carta postepay. E’ possibile richiedere al massimo 1 libretto smart e bisogna essere maggiorenni..

Offerta supersmart

La Cdp ha ritenuto di non lasciare a bocca asciutta i propri clienti e offrire il tasso Supersmart, rivolto a tutti coloro che possiedono il libretto Smart. Si tratta di un tasso maggiorato, rispetto a quello base, riconosciuto a coloro che si impegnano ad accantonare delle somme di denaro per un periodo stabilito; parliamo di un tasso di 0,40% per 180 giorni. In caso di svincolo anticipato gli interessi maggiorati decadono.L’importo da accantonare deve essere superiore a 1000 € e multiplo di 500€

Libretto di risparmio postale per minori

Vi è anche il libretto postale dedicato ai minori; in tal caso, il minore dovrà essere l’unico intestatario E’ disponibile in tre versioni:

  • Io cresco da 0 a 12 chiamato
  • Io conosco da 12 a 14 con la carta Carta Io per versare e prelevare .
  • Io capisco da 14 a 18 anni con la Carta Io.

Libretto di risparmio postale, svantaggi e vantaggi

E’ chiaro, il tasso offerto dalla CDP per la somma depositata sul libretto postale sia per la versione ordinaria che smart è nullo, purtroppo! Ma ci sono dei vantaggi da non sottovalutare. Per esempio, è gratuito e grazie alla carta Libretto postale è possibile prelevare da tutti gli ATM postali. Possiamo prelevare e depositare soldi in qualsiasi momento e gratuitamente.
E’ possibile accreditare gratuitamente la pensione, alcune tipologie di stipendio.  E inoltre, consultare saldo e movimenti stando comodamente a casa grazie al servizio online.

Chiudere il libretto postale

Chiudere il libretto postale è semplicissimo e non comporta costi. E’ sufficiente recarsi all’ufficio postale dove è stato aperto il libretto e chiederne la chiusura. Se è cointestato serve la firma dei contestatari. Ovviamente il denaro presente dovrà essere prelevato prima della chiusura del libretto.