La scelta della nuova Pirelli SCX posteriore premia Bautista

MAGNY-COURS (FRANCIA) (ITALPRESS) – Quinto successo consecutivo per Alvaro Bautista e Ducati. A Magny-Cours Jonathan Rea cade sul finale del secondo giro quando era in seconda posizione, Toprak Razgatlioglu subisce la stessa sorta nel giro successivo quando era al comando della corsa. Entrambi riescono a riprendere la corsa ma non a tornare competitivi: il turco finisce la gara 11^ mentre Rea taglia il traguardo per ultimo a un giro di ritardo dal primo classificato. Con i due principali contendenti fuori dai giochi, lo spagnolo dal settimo giro prende il comando per tenerlo fino al traguardo, precedendo Scott Redding su BMW e Axel Bassani sulla Ducati privata del team Motocorsa Racing. Per quanto riguarda la scelta pneumatici per questa gara, tutti i primi 5 piloti in griglia hanno utilizzato la nuova SCX posteriore (specifica B0800) che complessivamente è stata scelta da 18 dei 24 piloti in gara. Molto più variegata la scelta dell’anteriore con la nuova SC1 molto morbida B0570 utilizzata da 8 piloti. In precedenza la pista francese aveva ospitato una Superpole tra le più combattute di sempre, con Rea e Razgatlioglu che realizzano entrambi il miglior giro in 1’36″124, il nordirlandese al sesto passaggio e il turco al settimo giro. Tutti i piloti al posteriore avevano utilizzato la soluzione da qualifica SCQ mentre all’anteriore Rea, Razgatlioglu e Bautista avevano optato per la nuova anteriore morbida SC1 B0570, Redding si era invece alla più conosciuta SC1 A0674. Nella prima gara del WorldSSP – dove il ravennate Federico Caricasulo (Althea Racing) aveva riportato la Ducati in pole position nella categoria a distanza di 21 anni – contrariamente a quanto accade solitamente, non tutti i piloti hanno utilizzato la soluzione SCX al posteriore. Caricasulo, Adrian Huertas (MTM Kawasaki) e Glenn Van Straalen (EAB Racing Team) hanno preferito optare per la SC0 di gamma. Scelta unanime invece all’anteriore: SC1 di gamma. Per la cronaca, la gara è stata interrotta al 12° giro a causa di un incidente a Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) e la vittoria assegnata a Lorenzo Baldassarri (Evan Bros.WorldSSP Yamaha Team) che guidava la corsa. Nella WorldSSP300, dopo la pole conquistata dall’olandese Victor Steeman (MTM Kawasaki), la gara è stata imprevedibile fino all’ultimo. A vincere è stato il toscano Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia Yamaha) che per la seconda volta è salito sul gradino più alto del podio. “Le prove libere di ieri sono state poco rappresentative per via della pioggia che ha limitato in modo importante la possibilità per i piloti di testare le due nuove soluzioni per la classe WorldSBK, una anteriore e una posteriore, che abbiamo portato qui a Magny-Cours”, è la premessa di Giorgio Barbier, direttore attività sportive Moto Pirelli. “Nonostante questo inconveniente, oggi la nuova posteriore è stata utilizzata in Gara 1 dalla grande maggioranza dei piloti e anche l’anteriore ha ricevuto le preferenze di un terzo della griglia – prosegue – Per noi è fonte di grande soddisfazione perchè, ancora una volta, dimostra da un lato l’ottimo lavoro da noi svolto a livello di sviluppo, dall’altro, quanto sia immediato il feeling che i nostri pneumatici sono in grado di restituire ai piloti che, anche dopo pochi giri, riescono già a capire la validità del prodotto. Ed è proprio questa caratteristica che fa apprezzare i nostri pneumatici anche da piloti semi-professionisti e amanti dei track day che li scelgono ogni giorno. Complimenti a tutti i vincitori di giornata ma anche ad Axel Bassani per il bel podio ottenuto e al brasiliano Enzo Valentim per aver dominato questa stagione della Yamaha R3 bLU cRU European Cup”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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