INTER E NAPOLI CORRONO, IL MILAN FRENA

Inter e Napoli vanno avanti in una giornata con cinque pareggi e tre 0-0. L’Inter si sta abituando alle vittorie last minute (all’ulltimo minuto): ha acciuffato al 90′ i tre punti con un gol di Dzeko. Come per tutti, è arrivato il momento difficile anche per la squadra di Inzaghi che lo ha superato con il gol n. 53 in campionato. La capolista non ha avuto vita facile contro il rimaneggiato Venezia che ha sorpreso con Henry la difesa nerazzurra. Barella è riuscito a pareggiare. Dzeko l’ha sbloccata in extremis, ma il Venezia (ora terz’ultimo) avrebbe meritato di più. Dopo la sosta, il derby della Madonnina potrebbe essere (quasi) decisivo. Quasi perchè il Milan è a quattro punti dalla capolista con una partita in più. La partitissima di San Siro si è giocata su un pessimo terreno (come quella dell’Inter) ed è finita con un deludente 0-0 che ha tenuto la Juve a un punto dall’Atalanta (una gara in meno). I rossoneri (un punto in due partite) sono decisamente in ritardo, con tutte le attenuanti per Covid, Coppa d’Africa ecc. La Juve può ancora sperare nel quarto posto. Milan-Juve è stata una partita deludente, inutile indorare la pillola. Nel derby campano, quando Juan Jesus ha segnato, la partita sembrava in mani azzurre, ma Bonazzoli ha pareggiato, poi Mertens su rigore ha rilanciato la squadra di Spalletti. I granata hanno perso Veseli (espulso) e Insigne ha segnato dal dischetto. E’ il gol n.115 del capitano: raggiunto Maradona. All’Olimpico, partita poco spettacolare per un’ora, fra Lazio e Atalanta. Poi alcune emozioni finali: un palo di Zaccagni, qualche tentativo dei bergamaschi, che hanno schierato una formazione priva di molti titolari e non potevano fare di più. Tutto sommato un pareggio giusto. Per l’Atalanta il secondo consecutivo col risultato di 0-0. Per la Lazio un’occasione perduta. La travolgente Roma ha fatto un boccone dell’Empoli, che pure non è una squadretta, ma che in casa nelle ultime tre partite ne ha presi quattro dal Milan, cinque dal Sassuolo e quattro dai giallorossi. Nella ripresa, giallorossi in calo, due gol dei toscani. La squadra di Mourinho (Abraham doppietta) “vede” la Champions. Brutto infortunio a Marchizza. A Cagliari protagonisti i portieri: Radunovic ha parato un rigore a Biraghi, il viola Terracciano (sull’1-0) a Joao Pedro che poi ha segnato un gol (decima rete), ma salterà la prossima partita. Due legni dello stesso Joao Pedro e Marin. Espulso Odriozola, la Fiorentina ha pareggiato in dieci con un gol dell’ex rossoblù Sottil. Esordio senza gol di Piatek. Un pareggio con tante polemiche. Il Torino contro il Sassuolo ha dominato il primo tempo, ha segnato con Sanabria, ha colpito tre legni. Ma una grande azione di Berardi ha dato a Raspadori l’occasione per pareggiare. Granata beffati e Juric espulso. Il Verona sta salendo in fretta i gradini della classifica e la vittoria in rimonta sul Bologna, che era andato in vantaggio con Orsolini, lo ha portato in vista dell’Europa. Se non avesse perso contro la Salernitana in casa… Le sei sconfitte nelle ultime sette partite giocate, hanno decisamente ridimensionato il Bologna. Le squadre genovesi hanno cambiato allenatori, non risultati. Giampaolo ha perso a La Spezia. Il gol di Verde ha rotto l’equilibrio. Espulso Ekdal. Terza vittoria di seguito per Motta. In Genoa-Udinese, si è visto un “Grifone” più pugnace: effetto Blessin? Ma gol non ne sono arrivati e l’espulsione di Cambiaso ha lasciato i rossoblù in dieci. Il Genoa non vince in casa dal 24 aprile (2-0 allo Spezia). L’Udinese non ha approfittato nel finale della superiorità numerica. Il passo verso la salvezza lo ha fatto lo Spezia.

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