ROMA (ITALPRESS) – “Il Turno – Omnia tempus habent” è il romanzo d’esordio di Daniela Lino, pubblicato da bookabook.it. É una storia dentro la storia, un’unica attesa vissuta dai due protagonisti in due modi e in due mondi opposti e insieme speculari. Un’erma bifronte. In un’ambientazione futuristica dall’atmosfera mistica e rarefatta, in cui si annullano i contorni di Spazio e Tempo, il protagonista, senza nome e senza età, viene catapultato dentro un’immensa Sala d’Attesa; in quel luogo-non luogo evanescente, sospeso, trascendentale, egli vive con fiducia, serenità, pazienza la sua misteriosa attesa. Enigmatici personaggi satelliti si muovono come su un proscenio: alcuni di essi compaiono per apportare caratterizzazione al protagonista, poi scompaiono, e infine riappaiono come deus ex machina nel finale della storia, rivelandosi nella loro vera identità e disvelando legami.
Col suo numero eliminacode in mano, il protagonista di questa storia surreale, durante la sua attesa – (di chi/ di cosa? Si scoprirà solo alla fine) – assiste alla proiezione su un grande schermo di un film dal titolo “Omnia tempus habent”, un’altra storia di attesa con un’ambientazione stavolta molto realistica. Protagonista è la quarantenne Altea, che vive nell’attesa della “dolce attesa”, ma lo fa con ansia, attaccamento, struggimento. La vita da una parte, la maternità dall’altra, aspettano il proprio turno. Al di là e al di qua di uno schermo: due mondi, due realtà che alla fine convergeranno.
Attraverso il tema della maternità – nella sua accezione più estesa ed in svariate sue implicazioni – vengono declinati temi universali come la preghiera, la speranza, l’attesa e le tante forme dell’amore, dalla tenerezza alla dipendenza affettiva, da chi colma i vuoti altrui a chi l’amore lo saccheggia o lo rifiuta.
L’autrice Daniela Lino nasce a Reggio Calabria nel 1969. Dopo gli studi classici a Palermo, la Laurea in Architettura e un Master in Ingegneria Ambientale conseguito a Torino, ha esercitato la libera professione fino all’arrivo dei suoi tre figli. Da dodici anni vive a Terni, dove lavora come insegnante specializzata in un Istituto di istruzione secondaria. Prima di questo romanzo ha scritto e pubblicato poesie e racconti brevi in varie antologie.
– Foto Cover “Il Turno – Omnia tempus habent” –
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