Il turismo vola, ma serve una strategia industriale
ROMA (ITALPRESS) - Nel 2025 il turismo italiano ha raggiunto un picco storico, con 476 milioni di presenze complessive, 10 milioni in più rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dai dati presentati all’Assemblea annuale di Confindustria Alberghi, dove erano presenti il ministro del Turismo Daniela Santanchè e i principali rappresentanti del settore. A trainare la crescita sono soprattutto i flussi dall’estero, +4%, mentre la domanda interna mostra una lieve flessione dello 0,1%. La permanenza media dei soggiorni sale a tre notti e mezzo, mentre la spesa dei visitatori stranieri tocca quota 57 miliardi. Numeri positivi che però non cancellano le criticità. Come ha sottolineato Confindustria Alberghi la crescita non può essere data per scontata: costi in aumento, concorrenza internazionale aggressiva, burocrazia e carenza di competenze impongono interventi rapidi e coerenti. Serve una vera strategia industriale, politiche coordinate e un tavolo permanente con le istituzioni per sfruttare al meglio le risorse disponibili, a partire dal PNRR. Centrale anche il tema del capitale umano: senza alloggi per i lavoratori e investimenti in formazione il settore rischia di frenare.
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