TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Israele “ha ancora lavoro da fare” a Gaza. Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu durante la cerimonia di laurea dei cadetti alla scuola ufficiali Bahad 1. “Se Hamas continuerà a violare esplicitamente il cessate il fuoco, subirà attacchi potenti come quelli di due giorni fa e ieri”, ha ammonito. “Decidiamo noi e agiamo ogni volta che è necessario per rimuovere minacce immediate alle nostre forze. Noi decidiamo e agiamo”, ha ribadito in risposta alle critiche secondo cui i vincoli Usa avrebbero portato a risposte tiepide agli attacchi letali di Hamas contro i soldati Idf. “Alla fine Hamas sarà disarmato e Gaza smilitarizzata. Se lo faranno truppe straniere, ottimo. Se non lo faranno, lo faremo noi”, ha concluso Netanyahu.
CONSEGNATI ALTRI DUE CORPI DI OSTAGGI
Le truppe dell’IDF hanno ricevuto due bare apparentemente contenenti i corpi di due ostaggi dalla Croce Rossa a Gaza. Lo annuncia l’esercito israeliano. Le bare saranno ispezionate dalle IDF, avvolte in bandiere israeliane e oggetto di una breve cerimonia presieduta da un rabbino militare. I resti saranno quindi trasferiti all’istituto di medicina legale Abu Kabir di Tel Aviv per l’identificazione, processo che potrebbe richiedere fino a due giorni. Se confermati come ostaggi, significherebbe che i resti di 11 ostaggi deceduti sono ancora trattenuti a Gaza.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).









