TRIESTE (ITALPRESS) – “La dotazione finanziaria dell’assestamento estivo di bilancio, a oggi, è di oltre 860 milioni di euro, ma potrà essere ulteriormente ampliata fino al suo approdo in Aula a fine luglio. Si tratta di una manovra che pone particolare attenzione agli investimenti per dare risposte concrete alle necessità del territorio in tutti i settori, tra cui l’ambiente, la sicurezza, l’edilizia scolastica e la viabilità”. Questo il commento dell’assessore regionale alle Finanze della Regione Friuli-Venezia Giulia, Barbara Zilli, al termine della riunione di Giunta di questa mattina, durante la quale è stata approvata in via definitiva la manovra d’assestamento di bilancio, che proseguirà ora il proprio iter d’approvazione in Consiglio regionale.
L’assessore ha spiegato che attraverso l’assestamento “l’Amministrazione regionale continua a irrobustire le linee di finanziamento strutturali messe in campo a partire dalla scorsa legislatura, sostenendo la realizzazione di opere strategiche per la comunità del Friuli Venezia Giulia, come la tangenziale sud di Udine. Particolare attenzione è stata posta anche all’ambiente, con dotazioni finanziarie rilevanti a favore delle comunità energetiche regionali, della mitigazione del rischio idrogeologico e della manutenzione dei corsi d’acqua. Prosegue, inoltre, l’impegno per favorire l’installazione di impianti fotovoltaici a vantaggio di privati, imprese, enti pubblici e del terzo settore”.
L’assessore ha quindi sottolineato che “sul fronte delle autonomie locali la Regione ha rimpinguato la dotazione economica destinata alla concertazione, per sostenere la realizzazione delle opere identificate come prioritarie dalle comunità locali. In ambito sociale particolare attenzione è stata riservata alle fasce più fragili della popolazione sia mediante il finanziamento di forme di contribuzione sia mediante soluzioni abitative innovative. Non mancano inoltre iniziative incentivanti volte ad attrarre sul nostro territorio ulteriore personale sanitario”.
“Importante è altresì il riscontro positivo che riceviamo dal mondo produttivo, anche agricolo, per lo strumento dei fondi di rotazione che vengono ulteriormente finanziati con oltre 100 milioni – ha rimarcato Zilli -. Parallelamente abbiamo approvato un aumento di capitale del valore di 20 milioni di euro per la finanziaria regionale Friuli Spa, per il rilancio delle imprese in difficoltà”.
Entrando nello specifico della manovra di assestamento e degli interventi più rilevanti sostenuti dalla Giunta: per Attività produttive e Turismo sono stati stanziati 146 milioni di euro, di cui 40 milioni destinati al Frie, 34 milioni per Promoturismo per il rilancio dei poli turistici e 7,2 milioni per i contributi a favore delle imprese per l’installazione di impianti fotovoltaici.
A Infrastrutture e territorio sono destinati 236,5 milioni di euro complessivi, di cui 62 milioni per le opere sulla viabilità di interesse regionale, come la tangenziale Sud di Udine, e 20,2 milioni per la costruzione delle scuole primarie Manzoni e Pascoli da parte del Comune di Rivignano Teor, della scuola primaria Cantore da parte del Comune di Gemona del Friuli e per la progettazione esecutiva di una nuova scuola primaria da parte del Comune di Ruda. Inoltre, agli Edr sono destinati 27,1 milioni per gli interventi di edilizia scolastica e 15,5 milioni per quelli sulle strade di loro competenza e altri 18 milioni sono affidati a FVG Strade per la manutenzione della viabilità. Alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche sono destinati 88,7 milioni, di cui ben 60 destinati al Fondo di rotazione regionale per interventi nel settore agricolo, mentre 31,8 milioni sono destinati a Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi, 8 milioni dei quali destinati alla manutenzione degli immobili.
Ad Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione spettano 97 milioni di euro, di cui 87,6 destinati alla concertazione con gli enti locali e 1,5 milioni al Fondo per la sicurezza urbana, mentre 20 milioni andranno alle Finanze da destinarsi al sostegno delle imprese in difficoltà tramite la finanziaria regionale Friulia.
Per la Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile sono stati stanziati 66,1 milioni di euro, di cui 12,8 per la prevenzione del rischio idrogeologico, 12,2 per la realizzazione da parte dei Comuni di centri di raccolta dei rifiuti e 6 milioni per le comunità energetiche regionali (Cer).
I fondi per Salute, politiche sociali e disabilità ammontano a 65 milioni di euro, di cui 7,5 milioni per il Fondo disabilità, 10 milioni per le iniziative rivolte all’Abitare possibile curate dai Comuni (5 milioni) ed enti del Terzo settore (5 milioni), 6,1 milioni per gli interventi sociali e 3 milioni per le soluzioni abitative destinate al personale sanitario, mentre lo stanziamento rivolto alla Protezione civile regionale è di 26,2 milioni.
Per Cultura e sport l’assestamento prevede uno stanziamento di 54 milioni di euro, di cui 14,8 milioni per la messa a norma e la riqualificazione degli impianti sportivi presenti sul territorio, 7 milioni per il recupero dei beni culturali e 5 milioni per le spese di investimento dell’Erpac su Villa Manin.
A Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia spettano 22,1 milioni di euro, di cui 5,5 milioni a sostegno di Elettra Sincrotrone, 3,5 milioni per gli interventi di housing universitario e 2,5 milioni per l’abbattimento degli interessi dei mutui contratti dalle famiglie con tre figli.
– foto ufficio stampa Regione Friuli-Venezia Giulia –
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