Focus ESG – Episodio 59
MILANO (ITALPRESS) - Tutte le aziende italiane, entro dicembre 2025, dovranno assicurarsi contro i rischi catastrofali (cat-nat): terremoti e alluvioni, ma anche frane per la scelta del Governo Italiano di includere anche questo rischio. Rimane invece volontaria la copertura dai danni generati da eventi atmosferici, come la grandine. Oggi la maggior parte delle aziende non si tutela dai rischi catastrofali che vedono l’Italia molto esposta. Nell’ambito del progetto Grins, ANIA e Ca’ Foscari hanno analizzato più di 3 milioni di aziende per diffondere la conoscenza e l’importanza della protezione contro questi rischi. Il quadro emerso ha mostrato che solo il 7% delle imprese è coperto contro le catastrofi naturali e che c’è una distribuzione diversa in funzione della dimensione delle imprese e del settore di attività. Le prime analisi mostrano, inoltre, che maggiore è l’esposizione, maggiore è la propensione ad assicurarsi. Nella puntata 59 di Focus ESG la professoressa Monica Billio, responsabile dello spoke 4 di Grins e ordinaria di Econometria a Ca’ Foscari Venezia e il Direttore Generale ANIA - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici - Dario Focarelli, con il giornalista Marco Marelli, analizzano i risultati dell’importante studio fatto congiuntamente in relazione anche all’obbligo assicurativo previsto dalla legge.
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