Estinzione anticipata del mutuo

Estinzione anticipata del mutuo

Estinzione anticipata del mutuo: come funziona, differenza tra estinzione totale e parziale e soprattutto quando conviene richiederla.

Estinzione anticipata del mutuo, quanto si risparmia

Estinguere un mutuo prima della scadenza, conviene?

Quando viene concesso un mutuo il debitore s’impegna per un certo numero di anni prestabilito, a restituire all’istituto creditore il denaro ottenuto ed i dovuti interessi. Tuttavia, nel corso del finanziamento il cliente, se in possesso di liquidità, può decidere di estinguere anticipatamente il finanziamento.
Estinguere un mutuo in anticipo non sempre è realmente conveniente per il cliente. Ma come capire quanto e se si risparmia con l’estinzione anticipata del mutuo? Per farlo apriamo una piccola parentesi riguardante la natura delle rate di un finanziamento. Ogni rata infatti è composta dalla somma di quota capitale e quota interessi.

  • La quota capitale è data dalle somme che il cliente restituisce alla banca.
  • La quota di interessi è rappresentata dai soldi che l’istituto guadagna sul finanziamento erogato.

I Italia sono diffusi i cosiddetti piani di ammortamento alla francese. In pratica, attraverso questa tipologia di pagamento, la percentuale d’interesse tende ad essere più alta durante la prima fase del mutuo (sulle prime rate). Più ci si avvicina alla fine del prestito e più la percentuale degli interessi si riduce.
A causa di questo meccanismo, l’estinzione anticipata del mutuo può far risparmiare una bella fetta della quota di interessi dovuti alla banca. Tuttavia il risparmio si registra solo nel momento in cui si richiede l’estinzione anticipata quando manca ancora molto tempo prima della conclusione del contratto. Se invece si richiede un’estinzione anticipata del mutuo quasi alla fine del contratto, il risparmio è relativo, talvolta quasi assente.

L’estinzione anticipata mutuo conviene ma deve essere effettuata nel momento giusto, con le giuste condizioni!

Estinzione totale del mutuo

Con l’estinzione anticipata totale il debitore sceglie di concludere definitivamente il finanziamento. Come? Versando alla banca o all’istituto finanziario, l’intero capitale residuo. A questi, in base alla tipologia e alla data di sottoscrizione del contratto, potrebbero essere aggiunti (oltre agli interessi maturati fino al giorno del saldo del debito), anche delle penali. Per scoprire se l’estinzione anticipata del  mutuo prevede delle penali, in basso troverai il paragrafo dedicato.

Estinzione parziale del mutuo

Non tutti hanno a disposizione la liquidità in denaro sufficiente per pagare l’intero debito residuo. La soluzione ideale in questo caso è quella di richiedere l’estinzione parziale. Attraverso l’estinzione parziale del mutuo infatti è possibile estinguere in anticipo solo una porzione del prestito (riducendo la durata del prestito o l’importo delle rate mensili). Tramite l’estinzione parziale il debitore paga in anticipo solo una parte del debito residuo, senza concludere il mutuo. In tal modo, per la parte del debito già estinta, la banca non potrà richiedere ulteriori interessi.

Come già accennato i vantaggi non sono pochi. Saldando in anticipo una parte del finanziamento infatti, gli importi delle successive rate diminuiranno in proporzione alla parte del debito già pagata. In alcuni casi invece, è possibile mantenere le stesse rate riducendo però i tempi del mutuo.

Estinzione anticipata: come si richiede

Per ottenere l’estinzione anticipata del mutuo il debitore deve inviare una specifica richiesta all’ istituto bancario che ha concesso il finanziamento. La banca dal canto suo dovrà indicare l’ammontare del capitale residuo e le ulteriori somme dovute in base alle condizioni contrattuali. La comunicazione può essere inviata tramite raccomandata o in alternativa è possibile recarsi fisicamente in banca. È fondamentale che il debitore ottenga tutte le informazioni utili in modo da valutare con attenzione l’effettivo risparmio derivante dall’estinzione anticipata del mutuo.

Estinzione anticipata mutuo, penale

Con il cosiddetto Decreto Bersani del Gennaio 2007 la normativa che disciplina le penali per l’estinzione anticipata è stata profondamente cambiata.

Estinzione anticipata mutuo Bersani: cosa è cambiato

Grazie al Decreto Bersani sono state praticamente eliminate tutte le penali legate all’estinzione anticipata dei contratti di mutuo. La cancellazione delle penali però riguarda solo i mutui sottoscritti a partire da febbraio 2007. Per i mutui ottenuti prima del 2007 la normativa stabilisce nuovi limiti, che variano in base al tipo di mutuo (a tasso fisso o variabile).
Scopriamo nel dettaglio a quanto potrebbero ammontare le penali in caso di estinzione anticipata del mutuo.

Estinzione mutuo a tasso variabile

Per i mutui a tasso variabile, sottoscritti prima del decreto Bersani, la penale massima stabilita varia in base al momento durante il quale viene richiesta l’estinzione del mutuo.

  • Estinzione anticipata del mutuo richiesta prima del terzultimo anno: 0.50% di penale.
  • Estinzione anticipata del mutuo richiesta durante il terzultimo anno: 0.20% di penale.
  • Estinzione anticipata del mutuo richiesta durante gli ultimi 2 anni: nessuna penale.

Estinzione mutuo a tasso fisso

Anche per i mutui a tasso variabile ottenuti dopo il 2000 i limiti massimi delle penali si riducono. In base alla data durante la quale è richiesta l’estinzione anticipata, le percentuali delle penali si abbassano.(Quindi più ci si avvicina alla fine del finanziamento più si riduce l’importo della penale).

  • Mutui estinti durante la prima metà del contratto: 1,90% di penale.
  • Mutui estinti dopo la prima metà del mutuo fino al quartultimo anno: 1,50% di penale.
  • Estinzione anticipata del mutuo durante il terzultimo anno: 0,20% di penale.
  • Mutui estinti negli ultimi 1 anni: 0% di penale.

Per  quanto riguarda invece i mutui a tasso variabile sottoscritti prima del 31 dicembre 2000, i limiti massimi delle penali sono gli stessi applicati ai mutui a tasso variabile.

Attenzione!
Le modalità di estinzione anticipata cambiano in base al tipo di credito ottenuto, ricordiamo che l’estinzione del mutuo è diversa da quella del prestito. Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina: estinzione anticipata prestito.