DOPPIETTA MERCEDES, HAMILTON TORNA IN POLE

Il Circuit de Catalunya si conferma una delle piste più favorevoli alla Mercedes, con Lewis Hamilton che infila la sesta pole position consecutiva nel Gran Premio di Spagna. Il campione del mondo e leader della classifica piloti dopo rocambolesca vittoria di Baku, migliora il record di Montmelò, portandolo a 1’16″173 a quattro secondi da quella della scorsa stagione. Una prestazione ottenuta con quelle Pirello P Zero Red SuperSoft che, venerdì sembravano non essere gradite alle W09. Invece, nella decisiva Q3 le due frecce d’argento sono volate via verso una doppietta in prima fila, con Valtteri Bottas che per soli 40 millesimi non è riuscito a dare un dispiacere al suo team mate. Mercedes, dunque, che partiranno davanti a tutti su una pista in cui superare è molto difficile. Un vantaggio? Forse, visto come sono andate le prime quattro gare dove sono stati gli episodi, gli ingressi delle safety car con il cambiamento in corsa delle strategie a favorire i successi. A Barcellona è stato rifatto l’asfalto, tanto che Pirelli ha limato di 4 millimetri il battistrada, abbassandolo perchè l’usura è minore e non si fanno salire le temperature. Qualcuno l’ha definita una manovra che favorisce la Mercedes, ma quello che si è visto in pista dimostra che la lotta è sempre aperta. In seconda fila, infatti, si schiereranno le due Ferrari. Le SF71-H, a differenza del venerdì, al contrario dei rivali, hanno mostrato di andare meglio con le Yellow Soft; tanto che Sebastian Vettel dopo un primo giro non perfetto con la mescola più prestazionale, nel secondo è arrivato a soli 133 millessimi dalla pole ottenuta dal rivale nella corsa al titolo iridato.
Questo ha dimostrato che partendo i tre top team tutti con le Soft, si potrebbe avere uno stint molto interessante, sperando che la partenza sia regolare e scevra di errori da parte di qualche pilota. Il tedesco avrò al suo fianco Kimi Raikkonen, più lento di tre decimi rispetto al compagno di squadra. Parlando di partenza, gli occhi saranno puntati tutti su Max Verstappen,  protagonista finora nel bene e nel male di tutti i “contatti” decisivi in gara. Le Red Bull, come accaduto in questo inizio di stagione, dopo un venerdì “top”, vivono un sabato “down”. Il distacco dalle Mercedes è di sei decimi e mezzo, con l’olandese (con le SuperSoft) davanti a Daniel Ricciardo (invece con le Soft) per soli due millesimi. Come detto tutti si schiereranno al via con le gomme gialle, quelle utilizzate in Q2, provando ad arrivare fino alla fine con una sola sosta, cambandio poi con le medie dalla banda bianca. Ma non è da scartare l’ipotesi che qualcuno tenti anche le due soste, usando nel finale le SuperSoft (Ferrari ne ha conservato un treno nuovo per entrambi i piloti; ndr). Tutto sarà deciso dalle condizioni della pista che, domenica potrebbero essere ancora diverse, visto che in nottata dovrebbero esserci degli acquazzoni.
(ITALPRESS).

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