Con Tributo Italiano, Alfa Romeo celebra il marchio e il Made in Italy

BIELLA (ITALPRESS) – Un nome che diventa innanzitutto un simbolo per omaggiare la capacità creativa di un paese e la storia di una casa automobilistica di eccellenza. E’ questo il senso della presentazione di Tributo Italiano, la prima serie speciale globale di gamma – declinata nei modelli Giulia, Stelvio e Tonale – che rende omaggio alle origini del marchio e rappresenta la migliore espressione del know-how italiano e della sportività Alfa Romeo. La presentazione a Casa Zegna vicino a Biella, all’inizio di un anno che per il marchio automobilistico si apre all’insegna dell’ottimismo alla luce dei risultati dei mesi precedenti. “Per quanto riguarda il 2023, in un contesto complicato come quello dell’auto in Italia, Alfa Romeo ha fatto veramente un ottimo risultato: quasi 27mila immatricolazioni raddoppiando i volumi rispetto all’anno precedente, con una quota di mercato che si attesta attorno all’1,7 %, ovvero lo 0,6% in più rispetto all’anno precedente”, ha dichiarato Simona Magnarelli, responsabile Comunicazione Alfa Romeo Italia, sottolineando come il marchio sia “stato anche il brand premium che più è cresciuto questo anno”.
“Gran parte del successo è dovuto a Tonale, la cui gamma si è completata anche con la versione plug-in da 280 cavalli. Hanno funzionato benissimo sia Stelvio sia Giulia, rinnovate nel corso del 2023 – ha aggiunto – Sul 2024 non abbiamo previsioni, ma siamo molto fiduciosi sull’arrivo della piccola Milano, il suv compatto cittadino da cui ci aspettiamo sicuramente soddisfazioni”. Tra i primi dettagli caratteristici di Tributo, sicuramente spicca l’offerta dei tre colori in omaggio alla bandiera tricolore (presente in corrispondenza degli specchietti retrovisori): verde Montreal, bianco Alfa 2024 e rosso Alfa.
Come spiegato da Vanina Grotto, responsabile gamma mondo Alfa Romeo, con Tributo Italiano “si celebra la capacità del Made in Italy di creare qualità anche attraverso l’attenzione molto profonda ai piccoli dettagli. Questa non è una serie speciale esagerata: quello che vuole fare è dare una caratterizzazione unica attraverso i dettagli”.
A rendere unico e audace il look esterno della serie speciale contribuiscono alcuni elementi distintivi, come la griglia frontale con inserto “V” (nera per Giulia e Stelvio, in Dark Miron per Tonale) e i cerchi in lega da 21″ per Stelvio, nuovi da 19” per la Giulia e quelli da 20″ per Tonale, tutti nelle versioni top di gamma ed abbinati alle sportivissime pinze freno Brembo rosse. Inoltre, a conferire un tocco di eleganza alla sportività tipica del marchio, su tutta la gamma e per la prima volta su Tonale, risalta il trattamento del body kit inferiore in tinta con la carrozzeria: inserti laterali paraurti anteriore e posteriore, archi ruota e minigonne. Impressione accentuata ulteriormente sul C-SUV Alfa Romeo da skid plate e inserti laterali e anteriori in Dark Miron opaco, fari Full-LED Matrix adattivi e doppi terminali di scarico cromati sulla versione Plug-In Hybrid Q4.
“Per quanto riguarda gli interni, la parte dominante sono degli accenti di colore rosso che troviamo nelle impunture dei sedili, dei pannelli porta e della plancia – ha spiegato Vanina Grotto – Il sedile sportivo in pelle la fa da padrone con un backing di colore rosso accoppiato alla pelle traforata e un poggiatesta con il ricamo del tributo e della bandiera italiana”. Sul fronte del comfort interno, si possono notare il climatizzatore bi-zona, volante riscaldato con palette in alluminio solidali con il piantone, dalla piacevole luce ambiente, dal sofisticato sistema di Infotainment, dai sedili anteriori riscaldati e da un impianto audio Premium dotato di 14 altoparlanti firmato Harman Kardon, incluso subwoofer. Infine, Stelvio e Tonale offrono di serie il portellone posteriore elettrico “hands-free”.
Per quanto concerne la gamma motorizzazioni, Giulia e Stelvio Tributo Italiano sono equipaggiate con il propulsore 2.0 Turbo benzina da 280 CV oppure il 2.2 Turbo Diesel da 210 CV, entrambi con cambio automatico a 8 marce e trazione integrale Q4. A disposizione anche il Turbo Diesel da 160 CV a trazione posteriore. Invece, su Tonale Tributo Italiano il cliente può scegliere tra un motore ibrido (benzina/elettrico) 1.5 da 160 cavalli con cambio automatico TCT a 7 rapporti oppure un propulsore Plug-In Hybrid Q4 da 280 CV che ridefinisce il paradigma di “Sportività Efficiente” e permette di accedere nei centri cittadini senza alcuna limitazione; oltre 80 Km di autonomia in full electric per la massima mobilità quotidiana, più di 600 km di autonomia complessiva per affrontare lunghi tragitti extraurbani e infine 280cv di potenza complessiva per garantire tutta la dinamica di guida e la sportività Alfa Romeo.
Per quanto riguarda invece le sospensioni attive “Dual Stage Valve”, con smorzamento a controllo elettronico, grazie alsistema AlfaTM Active Suspension si adattano istante per istante alle condizioni di guida permettendo la scelta tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort. In tema di sicurezza, Giulia, Stelvio e Tonale Tributo Italiano propongono un vasto assortimento di sistemi a seconda dei modelli. Tra questi ci sono i sistemi ADAS per la guida autonoma di livello 2; la telecamera ad alta risoluzione, che offre una vista tipo drone a 360° intorno alla vettura; il Blind-Spot Detector e il Rear Cross-PathDetector; sensori laterali; gli specchietti retrovisori esterni elettro cromici.

foto: xh7/Italpress

(ITALPRESS).

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