Il Cio a Milano tra la visita al villaggio Olimpico, la situazione di Israele e i mancati incontri con il Governo

Milano, La visita della presidente del CIO Kirsty Coventry al Villaggio Olimpico dei XXV Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 allo Scalo di Porta Romana. Nella foto: Kirsty Coventry (Presidente del Comitato Olimpico Internazionale)

MILANO (ITALPRESS) – La tre giorni dedicata ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 si è chiusa con un unico messaggio, quello dedicato allo sport come veicolo di pace e umanità. A ribadirlo è stata la presidente del Cio Kirsty Coventry durante la conferenza stampa al termine della riunione del Comitato Esecutivo: “Vogliamo considerare i vari conflitti mondiali e ci siamo confrontati riguardo l’argomento, ogni membro del comitato esecutivo è rimasto rattristato nel contemplare l’attuale scenario globale. Lo sport deve far vedere ciò che c’è di buono nell’umanità e ribadiamo la nostra ricerca della pace. Vogliamo pubblicare una dichiarazione congiunta, dove verranno difesi i principi fondamentali delle Olimpiadi in modo da promuovere ulteriormente la pace”.

Sulla possibilità di un’esclusione di Israele dai prossimi Giochi Olimpici, Coventry ha invece risposto che “questo Comitato Esecutivo non ha discusso, e non ha mai discusso, la possibilità di non rappresentanza di tutti i Comitati Nazionali. Per quanto riguarda la sicurezza degli atleti israeliani, continueremo a consultarci con le forze dell’ordine del paese ospitante, come abbiamo sempre fatto. Non ci siamo incentrati su un evento in particolare nelle nostre discussioni – ha ribadito -, ma abbiamo parlato della situazione a livello globale. Ci sono diversi punti controversi, ma tutti quanti crediamo nei nostri valori”.

Circa gli atleti russi e bielorussi, altro tema delicato già affrontato in passato, la decisione non è cambiata rispetto a Parigi: “Abbiamo avuto un aggiornamento delle varie federazioni e abbiamo parlato degli atleti neutrali, adotteremo lo stesso approccio di Parigi con i russi e i bielorussi”.

Per ciò che concerne il mancato incontro con esponenti del governo italiano, durante la tre giorni di visite alle venue olimpiche, in mattinata il Cio aveva inviato una lettera di disappunto per quanto accaduto: “Non ho incontrato alcun rappresentante, nessuno del ministero dello sport, altri membri del comitato s’incontreranno nei prossimi giorni. Ho invece avuto l’occasione di parlare con il sindaco (di Milano, ndr) Giuseppe Sala e con il presidenti delle regioni – ha aggiunto -, l‘aspetto che più ho amato è stato cogliere e ascoltare il loro entusiasmo”.

Nel pomeriggio ci sono stati però nuovi contatti diretti e cordiali tra il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e lo stesso Cio, durante la prossima settimana ci saranno invece degli incontri per lavorare di concerto in vista dei Giochi. Nei tre giorni in Italia l’executive board ha visitato le venue olimpiche, a partire dall’Arena Santa Giulia, dove si svolgeranno le gare di hockey, fino al villaggio Olimpico e Paralampico (presente anche il presidente della Fondazione Giovanni Malagò e l’ad Andrea Varnier).

“Questi giorni a Milano sono stati bellissimi – ha ribadito Coventry, alla sua prima visita ufficiale in Italia dopo la sua elezione -. Ho avuto ottime conversazioni con i capi a livello regionale. Il tour del villaggio olimpico e delle venue sono stati incredibili. Penso sia un ottimo punto di partenza per noi, abbiamo visto tutto l’impegno e la passione messi nella costruzione dell’impianto. Siamo ben impressionati dal fatto che Milano Cortina sia concentrata sulle condizioni di permanenza degli atleti nel villaggio. Mancano 140 giorni e il conto alla rovescia è ormai iniziato”.

Lo Sports Director del Cio Pierre Ducrey ha poi aggiunto che il “processo di decisione delle discipline per Brisbane 2032 avverrà nel 2026″. Ci saranno novità per quanto riguarda Los Angeles 2028: “Abbiamo approvato l’aggiunta di due categorie di sollevamento pesi, che porterà a un totale di sei categorie per uomini e donne. Abbiamo inoltre deciso che le discipline per i Giochi Invernali del 2030 verranno decisi dopo i Giochi di Milano Cortina: argomenti di dibattito saranno la combinata nordica e lo slalom parallelo”. Non ci sono stati invece contatti per un’eventuale candidatura italiana in vista del 2036: “Non credo che abbiamo ricevuto nulla per quanto riguarda il 2036 e al momento non c’è nulla da dire”. 

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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