CATANIA (ITALPRESS) – “Essere qui tra voi significa anche condividere la missione di san Giovanni Bosco, il progetto educativo del fondatore dei Salesiani che scelse di donarsi ai più piccoli, coltivando la loro capacità di amare e di compiere sempre il bene, allo scopo di ‘formare onesti cittadini e buoni cristiani'”. Sono le parole che il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha voluto rivolgere a tutta la comunità salesiana riunita a Catania per accogliere il rettor maggiore don Fabio Attard, successore di don Bosco.
Nel suo intervento di saluto, Schifani ha sottolineato l’impegno del governo in favore delle fasce deboli della popolazione e dei più piccoli. “Stiamo mettendo in atto – ha detto – azioni concrete per contrastare la povertà sociale e il disagio giovanile, sostenendo i ragazzi e le famiglie, intervenendo nelle periferie dove e alto il tasso di povertà educativa. Stiamo rilanciando e rafforzando il ruolo degli oratori siciliani, spazi che devono continuare ad essere luoghi di aggregazione e di socializzazione, dove i piccoli possano sentirsi sicuri e amati”.
“Lo sport, svolto nei cortili delle scuole, nelle palestre delle associazioni, nei campi dell’oratorio – ha aggiunto – è la chiave per trasmettere ai giovanissimi valori sani e, in molti casi, una via di accesso a un percorso di vita alternativo a quello della violenza e della devianza. Ecco perché, fin dall’inizio della legislatura, abbiamo voluto introdurre i voucher per incentivare la partecipazione ad attività sportive dei ragazzi appartenenti a famiglie a basso reddito. Sono oltre un migliaio le società e le associazioni dilettantistiche siciliane, che anche quest’anno aderiscono all’iniziativa che, nel 2024, ha consentito a oltre 16 mila giovani di praticare attività sportiva. Una misura di cui sono orgoglioso”.
Altro punto fondamentale dell’azione di governo è la spesa per il sociale. “Nella manovra finanziaria in discussione all’Ars – ha sottolineato Schifani – abbiamo stanziato altri 10 milioni di euro per il “Contributo di solidarietà” in favore delle famiglie in difficoltà economiche, che si aggiungono ai 31 milioni di euro già previsti e distribuiti a circa 8 mila nuclei familiari. Abbiamo, inoltre, rifinanziato con 8 milioni di euro la cosiddetta legge sulla povertà, per sostenere gli enti del terzo settore nel contrasto all’emergenza alimentare e abitativa. E oggi assumiamo anche un altro impegno, finanziare il progetto di ripresa della formazione professionale della storica casa salesiana delle Salette, nel quartiere popolare di San Cristoforo, qui a Catania. Su questo c’è l’impegno del presidente della Regione”. “Infine – ha concluso Schifani – una parte degli oltre 2 miliardi risultanti dall’avanzo di amministrazione, frutto di una lunga, virtuosa e coraggiosa attività di governo, il prossimo anno, appena la Corte dei conti procederà con la parifica, verrà destinata alla spesa per il sociale”.
– foto ufficio stampa Regione Siciliana –
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