Bombardieri “Tassare le transazioni finanziarie per aiutare i salari”

Rome - Pierpaolo Bombardieri, UIL during “L’Italia del futuro”, event organized by the political party Forza Italia, News in Rome, Italy, April 08 2022 (Rome - 2022-04-08, Gloria Imbrogno) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – Almeno 18 miliardi in più per la legge di Bilancio tassando transazioni finanziarie e redditi da capitale e destinando le risorse al taglio del cuneo fiscale, alla defiscalizzazione degli aumenti in busta paga e alle pensioni. E’ la proposta lanciata da Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil. “L’aumento del gettito è al netto dei possibili spostamenti verso altri mercati – spiega Bombardieri in un’intervista al quotidiano La Repubblica -. Per i redditi da capitale l’Italia applica un’aliquota inferiore alla media europea del 31%. E per i titoli di Stato si scende al 12,5%. Se solo si raggiungesse la media Ue, ci sarebbero maggiori entrate per 2,7 miliardi. E si arriverebbe a 4,9 con un’aliquota pari a quella dello scaglione Irpef per i redditi fino a 50 mila euro”.
“Noi abbiamo posto, anche in sede europea, la questione del riequilibrio della tassazione sulle transazioni finanziarie – prosegue -. In Italia valgono 9.000 miliardi, quasi 5 volte il nostro Pil, un’economia parallela di operazioni che vengono tassate pochissimo. Sappiamo che è una discussione complicata, ma siamo in emergenza, è il momento giusto per farla”.
Alla domanda se la proposta includa i titoli di Stato, il leader della Uil risponde così: “Sono redditi da capitale o no? Oppure è giusto tassare soltanto il lavoro dipendente, secondo l’impostazione dei grandi gruppi elettorali che appoggiano il governo e che chiedono l’estensione della flat tax? A questo punto proponiamo che anche ai dipendenti vengano versati i salari lordi, con una trattenuta unica del 15%, da versare con calma”.
Secondo Bombardieri la flat tax va abolita “perchè è iniqua anche nei confronti degli stessi autonomi. Non porta alcun beneficio ai redditi fino a 15 mila euro, che dovrebbero godere di una no-tax area come i dipendenti, visto che spesso sono dipendenti mascherati, costretti dai datori di lavoro ad aprire una partita Iva”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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