Boccardelli (Luiss Business School) “Welfare formazione eterna”

MILANO (ITALPRESS/WEWELFARE.IT) – Nello speciale Welfare pubblicato su Il Messaggero, il direttore di WeWelfare Marco Barbieri dialoga con Paolo Boccardelli, direttore della Luiss Business School e fondatore dell’Osservatorio sul Welfare, a proposito della centralità del capitale umano.
«Innanzitutto, dobbiamo dirci che non stiamo parlando di un futuro prossimo venturo. Ma di un presente che è già qui. Il cambiamento verso la digitalizzazione era già in corso. Ma in un anno è accaduto quello che ci saremmo potuti attendere in cinque-dieci anni di “normalità”. L’utilizzo dei canali digitali ha cambiato la nostra abitudine all’acquisto, non solo sulle piattaforme più affermate. E’ radicalmente mutato il rapporto con lo sportello bancario. Ma anche il divertimento – dal consumo di sport o di film in tv o su altri device – si è fatto nuovo, ha generato nuovi prodotti. Ma è proprio questa trasformazione che impone la centralità delle risorse umane nelle organizzazioni del lavoro».
Paolo Boccardelli – direttore della Luiss Business School (che ha dato vita, tra l’altro, all’Osservatorio sul Welfare), ordinario di Economia e Management e Strategie d’Impresa alla Luiss Guido Carli, membro del cda di Tim – ha parlato di “imprese piattaforma dove il valore aggiunto non è solo quello della transazione economica, e il driver non è dato più solo dalle economie di scala: il nuovo centro del business è la valorizzazione delle reti che insistono nell’ecosistema dell’impresa, fatto dai consumatori e dai fornitori, da chi valorizza e profila i contatti, da chi investe sui big data che si generano”.
Formazione è la parola chiave che guarda verso un presente che è già futuro e secondo Boccardelli “deve essere oriorientata all’apprendimento non delle funzioni ripetitive, ma alla capacità di generare innovazione e di gestire le novità. Sono i talenti che faranno la differenza. E l’azienda deve essere attrattiva per i talenti”.
Formazione è innanzitutto sinonimo di welfare per questo Boccardelli parla addirittura di “formazione eterna a livello costituzionale. Non solo l’istruzione di base, ma c’è una necessità – per questo azzardo il diritto costituzionale – di assicurarsi una formazione senza fine”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]