MILANO (ITALPRESS) – È stato presentato oggi, alla presenza dell’Assessora al Verde e Ambiente del Comune di Milano Elena Grandi e dell’Amministratore Delegato di Amsa Marcello Milani, il piano di potenziamento degli smart bin, i cestini “intelligenti” in città. Il piano, realizzato dal Comune di Milano e Amsa, prevede l’installazione di 60 nuovi cestoni compattanti, equamente divisi tra Corso Buenos Aires e Corso Garibaldi.
I cestoni sono dotati di un sistema di compattazione alimentato da un pannello solare collegato ad una batteria dalla durata di un mese. Questo consente di aumentare la capacità di raccolta fino a 600 litri (oltre 5 volte quella di un tradizionale contenitore) e di sensori per il monitoraggio in tempo reale del riempimento. In questo modo la centrale operativa viene immediatamente avvisata in caso di malfunzionamento o quando il livello di saturazione del cestone arriva all’80%.
Con questa operazione, la capacità totale dei cestoni in esercizio passa da 21.600 a 36.000 litri, in aumento del 66%, per una fruizione sempre più efficace da parte di residenti, city user e turisti.
“L’introduzione di nuovi smart bin di ultima generazione in due snodi nevralgici del tessuto urbano come Corso Garibaldi e Corso Buenos Aires rappresenta un passo concreto nella strategia di Amsa per innovare la gestione dei rifiuti in città – ha dichiarato l’AD Milani – Questi dispositivi uniscono tecnologia, efficienza e sostenibilità, consentendo un presidio ancora più puntuale del territorio e contribuendo al miglioramento del decoro cittadino. La loro sperimentazione ci permetterà di testare soluzioni avanzate in contesti ad alta intensità di utilizzo, con l’obiettivo di valutarne l’estensione su scala più ampia”.
Secondo l’assessora Grandi, con questa iniziativa “dimostriamo come la tecnologia possa essere importante nella cura dello spazio pubblico. In una via che diventa sempre più pedonale, mettere cestini che possono accogliere una maggiore quantità di rifiuti e snellire la logistica è importante. Sono anche belli a diversi e comodi da utilizzare e questo potrebbe essere un incentivo, ma possono anche essere un disincentivo per chi usa i cestini pubblici per smaltire i rifiuti domestici”.
Il posizionamento dei nuovi smart bin si inserisce nel più ampio programma di cura dello spazio pubblico promosso dal Comune di Milano insieme ad Amsa, che con oltre 23.000 contenitori distribuiti sul territorio – 13.000 lungo le strade e 10.000 nei parchi – si attesta ben al di sopra della media europea, con un rapporto di 1,7 cestoni ogni 100 abitanti. Ogni contenitore viene svuotato in media 2,2 volte al giorno, per un totale di circa 198.000 interventi settimanali, assicurando un presidio costante e capillare. Grazie anche alle diverse attività di sensibilizzazione nel corso dell’anno Amsa ha registrato un calo delle segnalazioni da parte dei cittadini e delle cittadine di circa il 10% relative allo svuotamento dei cestini e ai piccoli abbandoni di rifiuti nei pressi degli stessi.
-Foto xh7/Italpress-
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