ABU DHABI (EMIRATI ARABI UNITI) (ITALPRESS) – Su direttiva dello Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, Presidente degli Emirati Arabi Uniti, il Paese ha annunciato un nuovo impegno di 550 milioni di dollari a sostegno del Piano di Risposta Umanitaria Globale delle Nazioni Unite per il 2026. Il piano ONU mira a raccogliere complessivamente 33 miliardi di dollari per fornire assistenza a circa 135 milioni di persone in 23 operazioni umanitarie in tutto il mondo, con una priorità urgente di 23 miliardi di dollari per salvare 87 milioni di persone in condizioni di bisogno immediato. Particolare attenzione è riservata ai programmi specifici per rifugiati e migranti. L’annuncio riflette l’approccio umanitario profondamente radicato negli Emirati Arabi Uniti fin dalla fondazione del Paese, quando il Padre Fondatore, il defunto Sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, fece del dare e dell’aiutare uno dei pilastri fondamentali della politica estera emiratina. L’iniziativa ha ricevuto ampi consensi internazionali. Tom Fletcher, Sottosegretario Generale per gli Affari Umanitari e Coordinatore dei Soccorsi d’Emergenza presso l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), ha dichiarato: “Il nostro appello globale mira a salvare vite umane nelle aree più colpite e a tradurre i piani in una protezione tangibile sul campo. Il generoso e rapido sostegno fornito dagli Emirati Arabi Uniti al piano 2026 invia un messaggio forte sul sostegno a chi è più nel bisogno. È nostro dovere fornire una risposta efficace e innovativa che risponda alle esigenze della situazione attuale”.
Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha affermato: “I segnali del collasso del sistema sanitario sono solitamente evidenti molto prima che si verifichi, con epidemie, malnutrizione e un aumento delle morti evitabili. Tuttavia, lavorando insieme, possiamo ripristinare i servizi e salvare vite umane. Esprimo la mia più profonda gratitudine a Sua Altezza lo Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, Presidente degli Emirati Arabi Uniti, e agli Emirati Arabi Uniti per il loro supporto, che fornirà assistenza sanitaria umanitaria vitale a milioni di persone in grave difficoltà”. Katherine Russell, Direttrice Esecutiva dell’UNICEF, ha commentato: “L’UNICEF apprezza il generoso supporto degli Emirati Arabi Uniti, che sarà determinante nel salvare e migliorare la vita dei bambini coinvolti in crisi umanitarie. I bambini sono sempre i più vulnerabili in tempi di crisi e quando i bisogni superano i finanziamenti, l’azione umanitaria raggiunge un punto critico. Per questo stiamo costruendo così tanto attraverso la partnership strategica tra UNICEF ed Emirati Arabi Uniti”.
Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ha accolto con favore l’annuncio: “Apprezziamo l’impegno incrollabile degli Emirati Arabi Uniti negli sforzi umanitari. Con la grave carenza di finanziamenti che rappresenta una sfida significativa per milioni di persone vulnerabili e sfollate, i contributi governativi, come quello degli Emirati Arabi Uniti, rafforzano gli sforzi di risposta e offrono speranza a coloro che ne hanno più bisogno”. Cindy McKean, Direttrice Esecutiva del Programma Alimentare Mondiale, ha dichiarato: “Con l’aumento dei bisogni umanitari e la pericolosa diminuzione delle risorse, il generoso impegno degli Emirati Arabi Uniti è un’ancora di salvezza che contribuirà a garantire che l’assistenza urgente raggiunga coloro che ne hanno più bisogno. Esprimiamo i nostri più sinceri ringraziamenti agli Emirati Arabi Uniti per il loro ruolo umanitario di primo piano in questi tempi senza precedenti. Riaffermiamo inoltre la disponibilità del Programma Alimentare Mondiale a collaborare con gli Emirati Arabi Uniti per garantire che questo supporto vitale raggiunga milioni di persone che affrontano un’insicurezza alimentare acuta in tutto il mondo”. Il nuovo impegno incarna le direttive dello Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan e la profonda convinzione degli Emirati Arabi Uniti nella necessità della solidarietà internazionale e di una risposta efficace e sostenibile agli appelli umanitari urgenti, preservando la dignità umana e proteggendo le vite.
L’elogio internazionale sottolinea il ruolo guida degli Emirati nel rafforzare gli sforzi globali e nel dare speranza ai più bisognosi. L’iniziativa riafferma l’impegno incrollabile del Paese nel sostenere le operazioni internazionali per salvare vite umane e rispondere a disastri e crisi che colpiscono le popolazioni più vulnerabili. Il sostegno si inserisce nel partenariato strategico tra Emirati Arabi Uniti e il sistema umanitario delle Nazioni Unite, in particolare con OCHA e i programmi di soccorso e sviluppo operativi sul campo, e rafforza la capacità della comunità internazionale di proteggere vite umane e sostenere la stabilità nelle aree colpite da crisi, in piena coerenza con le direttive del Presidente degli Emirati di mantenere il ruolo pionieristico del Paese nell’opera umanitaria globale. Fin dalla fondazione, gli Emirati Arabi Uniti hanno fornito oltre 375 miliardi di dirham in aiuti internazionali, raggiungendo più di un miliardo di persone in diversi Paesi, confermando il loro ruolo di leadership nella promozione della pace, della giustizia e dello sviluppo umano attraverso modelli pratici di assistenza alle popolazioni colpite.
– foto IPA Agency –
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