PALERMO (ITALPRESS) – La Commissione europea ha dato il via libera al piano di sviluppo dell’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso, ritenendo l’intervento pienamente compatibile con la disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato. L’operazione mobilita 47 milioni di euro di risorse Fsc (Fondo sviluppo e soesione) destinate al potenziamento dello scalo siciliano, con particolare focus sulla realizzazione dell’area cargo, considerata infrastruttura strategica per il sistema logistico territoriale. “Si compie – dichiara il presidente Renato Schifani – un passo decisivo per il rilancio dello scalo di Comiso, infrastruttura fondamentale per l’intero sistema regionale. L’approvazione della Commissione europea rappresenta un riconoscimento importante del lavoro svolto e della qualità progettuale dell’intervento. Il piano di sviluppo consentirà di consolidare il ruolo dell’aeroporto come nodo strategico per la logistica, aprendo nuove opportunità per il tessuto economico e produttivo del territorio. L’investimento permetterà inoltre di rafforzare significativamente il sistema di viabilità e servizi, con ricadute positive sull’intero comparto dei trasporti e sulla competitività della Sicilia nel Mediterraneo”.
Il semaforo verde di Bruxelles è scattato con la validazione formale sul sistema SANI2 (caso SA.120942), che ha certificato la conformità del progetto all’articolo 56bis del Regolamento UE 651/2024. L’iter istruttorio, condotto congiuntamente dalle strutture tecniche regionali e dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Ue, ha verificato il rispetto integrale dei parametri previsti dalla normativa europea in materia di aiuti pubblici. Il piano di rilancio dello scalo in provincia di Ragusa si inserisce nell’ambito dell’Accordo per la coesione sottoscritto il 27 maggio 2024 tra Governo e Regione Siciliana.
– foto di repertorio IPA Agency –
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