La Food and Drug Administration (FDA),l’agenzia federale statunitense che si occupa della regolamentazione del controllo su alimenti, farmaci e altri dispositivi medici, sta togliendo da ogni farmaco per la terapia sostitutiva il segnalino di attenzione (col piccolo teschio, NDR), he causava paura e preoccupazione alle donne.
Ha continuato il Ministro Kennedy: “Fare queste terapie riduce Alzheimer, malattie cardiovascolari, osteoporosi, e può allungare la vita delle donne in salute fino a 10 anni”.
Sostiene Alessandra Graziottin: “Mi fa piacere annunciarlo perché per 22 anni sono rimasta quasi da sola sulla barricata a difendere l'importanza di queste terapie per la salute della donna. Nel 1920 in Italia le donne avevano un'età media di 48 anni: si moriva prima di andare in menopausa. Oggi viviamo 85 anni, 35 anni di più rispetto alla fine dell’età fertile. Perché dovremmo viverli senza gli ormoni che nutrono la nostra gioia di vivere, la nostra femminilità e la nostra salute, perduti con la menopausa? È tempo di tornare alla saggezza clinica: in assenza di controindicazioni, ridare al corpo quello che ha perduto. Perfino il ministro americano lo ha detto con fermezza. Certo, sempre in sinergia con stile di vita sani”, ribadisce Alessandra Graziottin, presidente della Fondazione Graziottin Onlus, Direttore del Centro di Ginecologia ospedale San Raffaele Resnati di Milano e Professore consulente del Dipartimento di Ginecologia all’Università di Verona. (ITALPRESS)
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