NAPOLI (ITALPRESS) – È morto all’età di 91 anni il fotografo Mimmo Jodice. Il sindaco e tutta l’Amministrazione comunale di Napoli esprimono “profondo cordoglio per la scomparsa di Mimmo Jodice, maestro della fotografia e voce poetica della città. Con la sua arte, Jodice ha saputo raccontare Napoli al di là dei cliché, restituendone l’anima più autentica.
Per volontà del Sindaco e della famiglia, la camera ardente sarà allestita giovedì 30 ottobre, dalle 12 alle 16.30 presso il Maschio Angioino, luogo simbolico e caro all’artista, che ha ospitato la sua ultima grande mostra “Napoli Metafisica”. Un gesto che intende rendere omaggio alla sua figura in uno spazio che ha saputo accogliere e valorizzare la sua visione della città.
“Con Mimmo Jodice scompare un maestro indiscusso della fotografia italiana e internazionale, un uomo di rara sensibilità che ha saputo raccontare con la luce l’anima nascosta delle città, dei volti, delle rovine, della memoria. Il suo sguardo era insieme antico e radicalmente moderno, capace di rendere visibile l’invisibile. La nostra amicizia, maturata durante la mia presidenza al Maxxi, era nutrita dalla comune convinzione che le arti riescano a trovare un senso compiuto quando vengono poste al servizio della società. È esattamente l’ideale che il maestro Jodice perseguì lungo l’intero arco della sua inarrivabile carriera. A sua moglie Angela e alla sua famiglia va il mio caloroso abbraccio”. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
“La morte di Mimmo Jodice rappresenta una grave perdita per Napoli. La sua arte sapeva reinterpretare bellezza e dolore, la mostra al Maschio Angioino a lui dedicata è stata l’occasione per rendere omaggio al suo percorso. Continueremo a onorare il suo tratto distintivo”. Così su X il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
– foto IPA Agency –
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