Dall’Abi una ricerca sulla cultura vista con gli occhi dei giovani delle gen Z e Alpha

ROMA (ITALPRESS) – La cultura vista con gli occhi dei ragazzi. Questo il focus della ricerca ABI “GenZ & ALPHA, la cultura che non ti aspetti”, presentata oggi nell’ambito della manifestazione “è cultura!” e dedicata all’analisi dei comportamenti culturali delle generazioni Z (1997-2012) e Alpha (dal 2013) in Italia e in Europa.

“La cultura è un fattore di inclusione e un moltiplicatore di sviluppo – ha dichiarato Chiara Mancini, Vice Direttore Generale dell’ABI in apertura dell’evento svoltosi presso la sede ABI di Roma di Palazzo Altieri –. L’ABI e le banche vogliono dare il proprio contributo e lo fanno attraverso tutte le iniziative che contribuiscono alla diffusione delle conoscenze, alla valorizzazione dei talenti, sostenendo così anche la crescita sociale e culturale dei territori. L’evento di oggi mette al centro i giovani – prosegue Mancini- le nuove generazioni hanno un ruolo determinante nella costruzione di una cultura partecipata. Viviamo un momento di profondo cambiamento demografico in cui è necessario un vero e proprio patto tra generazioni che passa anche dalla valorizzazione delle identità e delle competenze”.

Al centro del confronto il ruolo delle nuove generazioni nella fruizione culturale, con gli interventi di esperti del settore e rappresentanti delle Istituzioni tra i quali Lorenza Bravetta, Direttrice del MAUTO di Torino, Benedetta Colombo, influencer e divulgatrice culturale, Gaia Morelli, Responsabile dello sviluppo delle reti culturali per Civita e Ilaria Miarelli Mariani, Direttrice dei Musei Civici di Roma Capitale. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della manifestazione “è cultura!”, promossa da ABI e Acri con la partecipazione delle banche operanti in Italia, delle fondazioni di origine bancaria e della Banca d’Italia, organizzata con ABIServizi, in collaborazione con FEduF. La ricerca, condotta dal prof. Guido Guerzoni (Università Bocconi), esplora le preferenze, le abitudini e le percezioni delle generazioni Z e Alpha, evidenziando come queste fasce, spesso considerate sfuggenti e poco studiate, siano tra le più attive sul piano culturale. Tra i principali temi affrontati: l’analisi del sistema di offerta culturale a livello nazionale e internazionale, su un campione di 69 realtà culturali, musei, teatri, biblioteche e festival, in Italia e all’estero; lo studio dei gusti e degli interessi delle nuove generazioni; le modalità con cui i giovani accedono alla cultura, includendo sia attività tradizionali, come musei, lettura e teatro, sia digitali, come l’uso di internet, piattaforme online e podcast.

Rispetto all’analisi degli interessi e dei consumi culturali in Italia, dall’indagine emerge che i giovani under 28, circa 12 milioni in Italia, mostrano comportamenti culturali distintivi rispetto alle generazioni precedenti: leggono libri ma non quotidiani cartacei, ascoltano podcast più che radio, guardano meno televisione, ma partecipano sempre più ad attività dal vivo come concerti, cinema, teatro e musei. Tra i dati più significativi: oltre il 70% degli under 25 è andato al cinema nel 2023 (contro il 30% degli over 50); quasi la metà dei giovani tra i 20 e i 25 anni ha partecipato a un concerto (contro il 20% dei 50-59enni); più del 45% degli under 25 ha visitato almeno un museo (contro il 30% degli over 60). Le statistiche europee, relative a Paesi come Spagna, Francia, Germania e Portogallo, confermano un quadro coerente: i giovani europei si distinguono per vivacità e partecipazione, soprattutto nei consumi digitali. “è cultura!” si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero del Turismo, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, dell’Accademia di Belle Arti di Roma e del Touring Club Italiano, e con la Media Partnership del TGR e di RAI Cultura.

– foto d’archivio IPA Agency –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]