GENOVA (ITALPRESS) – Il sostituto procuratore di Genova Walter Cotugno ha chiesto 18 anni e 6 mesi di reclusione per Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato di Autostrade e Spea, imputato con altre 56 persone per il crollo del ponte Morandi a Genova il 14 agosto 2018. È accusato di omicidio colposo, disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti. “Per la maggior parte dei 43 morti la pena per omicidio colposo sarebbe di circa 2 mesi e 20 giorni – ha detto il pm – però poi mi sono convinto di poter comunque venire qui a chiedere una pena con faccia serena perché il limite che il legislatore fissa per tutti i morti che ci possono essere è di 18 anni. E mi sono detto: se non ora quando? Per chi, se non per Castellucci, chiedere il massimo della pena, vista la gravità dei fatti e la quantità di morti?”. Castellucci si trova già nel carcere di opera dopo la condanna definitiva a 6 anni di reclusione per la strage del viadotto Acqualonga di Monteforte Irpino del 28 luglio 2013, quando un pullman precipitò da un viadotto causando 40 morti.
– Fonte IPA Agency –
(ITALPRESS).