Sardegna, via libera all’adozione di un piano per le zone di acquacoltura

CAGLIARI (ITALPRESS) – La Giunta regionale della Sardegna ha dato il via libera all’adozione preliminare del Piano regionale per le zone allocate per l’acquacoltura a mare e per l’acquacoltura nelle acque interne (AZA).

“La Sardegna compie un passo significativo – evidenzia l’assessore dell’Agricoltura Gian Franco Sattadotandosi uno strumento di pianificazione così avanzato per lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura”. Il piano è il risultato di un lavoro multidisciplinare ad alta specializzazione che ha visto il contributo di enti nazionali di ricerca e di esperti di rilievo internazionale che collaborano con la FAO e la General Fisheries Commission for the Mediterranean (GFCM).

“È un risultato frutto di un lavoro multidisciplinare che ha coinvolto competenze scientifiche di altissimo livello e che ci permette oggi di guardare al futuro con maggiore chiarezza e visione strategica – spiega l’assessore Satta – Dopo gli interventi programmati e i lavori eseguiti in molti compendi ittici, questo piano rappresenta un ulteriore tassello fondamentale per rafforzare il settore, dare nuove opportunità agli operatori e attrarre investimenti”. L’obiettivo è favorire lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura incrementando il potenziale dei siti esistenti e creandone di nuovi, contribuendo a incrementare la produzione ittica regionale, oltre a supportare gli investimenti nel settore.

– foto d’archivio ufficio stampa Regione Sardegna –

(ITALPRESS).

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