MESSINA (ITALPRESS) – “La sede del Maxxi di Messina si farà. Non sarà semplicemente una seconda o terza sede del museo: sarà qualcosa di diverso, di speciale. Sarà l’epicentro di un’operazione di diplomazia culturale senza precedenti in Italia”. E’ l’annuncio del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al termine di un tavolo tecnico svoltosi nel Comune di Messina, alla presenza del sindaco Federico Basile, della rettrice dell’Università di Messina Giovanna Spatari e dei rappresentanti politici di diversi schieramenti. “Si tratta di molto più di una semplice sede del Maxxi – ha proseguito Giuli – le persone che mi circondano rappresentano un sistema coeso, animato da una visione di diplomazia culturale che sta dando vita a un progetto ambizioso, rivolto all’intero bacino del Mediterraneo allargato, con Messina come città di riferimento. Le Torri Morandi diventeranno uno dei poli per la programmazione e l’esposizione di questo nuovo percorso”.
Un’altra parte del progetto prenderà forma all’Università di Messina, nella sede di Villa Pace, dove già oggi si sviluppa una vivace attività culturale di altissimo livello. “Lì – ha spiegato il ministro – nasceranno nuovi protocolli, rapporti, reti e relazioni non solo con il Maxxi, ma con tutti i nostri interlocutori nel Mediterraneo, nell’ambito del Piano Mattei. In sintesi, stiamo aggregando forze che provengono dal mondo istituzionale, dall’università, dall’arte e dalla creatività, per costruire non solo un ponte simbolico sullo Stretto, ma soprattutto ponti culturali verso l’Africa”.
– foto xd9/Italpress –
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