Agroalimentare, ICQRF: nel 2024 oltre 54 mila controlli
ROMA (ITALPRESS) - L’agroalimentare Made in Italy continua ad essere un pilastro economico e una bandiera dell’eccellenza italiana nel mondo, ma anche un settore che richiede protezione e controlli costanti. Nel 2024, l’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi - ICQRF ha intensificato la sua attività con numeri da record: oltre 54.800 controlli effettuati in tutta Italia. Il Report sui controlli eseguiti nel 2024, evidenzia che l’Ispettorato ha coinvolto oltre 28.500 operatori e 54.000 prodotti scrutati attentamente, ponendo l’accento principale sui prodotti DOP, IGP e biologici. Sono stati sequestrati quasi 13 milioni di kg di merce, per un valore complessivo superiore a 22 milioni di euro, riflettendo il successo dei controlli nel preservare la qualità e l'integrità dei prodotti Made in Italy. Tra le pratiche scorrette più diffuse: contratti non rispettati, ritardi nei pagamenti e modifiche unilaterali degli accordi. Nel complesso, il 12,9% dei prodotti controllati è risultato irregolare. Il Capo Dipartimento ICQRF, Felice Assenza, ha enfatizzato l'importanza di questi risultati nel proteggere sia i consumatori che gli imprenditori onesti, sottolineando il raddoppio dei controlli sulle pratiche commerciali sleali nel 2024. Sforzi mirati, fondamentali, per supportare i piccoli produttori italiani contro le sfide del mercato globale. Guardando al futuro, il 2025 promette ulteriori miglioramenti con un focus accentuato sulla vigilanza dei prodotti da aree deforestate illegalmente, la lotta alle frodi online e l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi di controllo.
La rete di vigilanza si avvale anche della Cabina di Regia agroalimentare, istituita al MASAF nel 2022, che continuerà a coordinare gli sforzi tra le forze dell'ordine e le agenzie governative per garantire una vigilanza efficace su scala nazionale.
gsl