ROMA (ITALPRESS) – La Med-Or Italian Foundation, in collaborazione con l’Ambasciata di Francia a Roma e l’Ambasciata d’Italia in Francia, ha ospitato il 12 giugno, per la prima volta, un seminario franco-italiano di alto livello dedicato alle questioni di sicurezza nel Mediterraneo, tematiche cruciali per entrambi i paesi.
Questo dialogo si inserisce nel quadro di implementazione del Trattato del Quirinale, firmato nel novembre 2021 tra Francia e Italia. Il Trattato prevede infatti una cooperazione bilaterale rafforzata nel settore della sicurezza e identifica il Mediterraneo come un “crogiolo comune” tra i due paesi. Prevede inoltre che Francia e Italia “sviluppino sinergie e rafforzino il loro coordinamento nel Mediterraneo, promuovano un approccio europeo condiviso nelle politiche di vicinato a Sud e a Est dell’Unione europea, adottino iniziative comuni e contribuiscano al rafforzamento delle relazioni tra l’Unione europea e l’Africa“.
Alla presenza dell’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, e dell’Ambasciatrice d’Italia in Francia, Emanuela D’Alessandro, rappresentanti di istituzioni pubbliche, centri studi e del settore privato, sia francesi che italiani, si sono riuniti per un confronto approfondito, in linea con la priorità strategica che Francia e Italia attribuiscono al Mediterraneo allargato. Le discussioni hanno affrontato temi di interesse comune: il rafforzamento di un approccio condiviso, l’accesso alle risorse energetiche e l’approvvigionamento strategico, il coordinamento nella risposta alla sfida migratoria e la cooperazione in ambito Difesa. I partecipanti hanno, inoltre, discusso dell’attuale situazione in Libia, Libano, Gaza e Siria. I lavori e la giornata si sono conclusi con l’intervento del Ministro della Difesa italiano, On. Guido Crosetto.
Al fine di proseguire in questo quadro permanente di dialogo, i partecipanti hanno concordato sull’opportunità di rinnovare annualmente questo incontro dedicato alla sicurezza nel Mediterraneo, alternandone lo svolgimento tra Parigi e Roma. Tra le prospettive da sviluppare, vi è anche quella della creazione di una struttura permanente di studio sulla sicurezza nel Mediterraneo, con l’obiettivo di riunire tutti gli attori – istituzioni, imprese, associazioni, istituti, fondazioni, mondo della ricerca – interessati a favorire un avvicinamento strategico ancora maggiore e il raggiungimento di una visione comune tra Francia e Italia sulle sfide della sicurezza nella regione mediterranea.
– foto Pexels.com –
(ITALPRESS).