Frana a Ischia, De Luca “Demolire alloggi costruiti in zone a rischio”

Vincenzo De Luca president of the Campania region, during the celebrations of the 130th anniversary of the newspaper "Il Mattino", which were held at the court theater of the Royal Palace in Naples. Napoli, Italy, 25 May 2022. (photo by Vincenzo Izzo/Sipa USA) (Napoli - 2022-05-25, Vincenzo Izzo / ipa-agency.net) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “Come Regione abbiamo chiesto lo stato di calamità, la nomina di un commissario di governo per l’aspetto idrogeologico e risorse aggiuntive per completare questo intervento, rispetto a quelle stanziate dalla Regione Campania. Servono politiche di medio-lungo periodo, stanziamenti imponenti, ultradecennali, apparati pubblici che funzionano, e norme di semplificazione radicale”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a Rainews24, a proposito della situazione a Ischia. “Bisogna avere il coraggio di parlare chiaro ai cittadini, non è facile ma dobbiamo decidere: in alcune zone per ragioni idrogeologiche non si può tornare ad abitare. La nostra proposta – ha spiegato – è chiara e semplice: bisogna demolire gli alloggi costruiti sui greti dei fiumi, in aree idrogeologiche delicate e insostenibili, in zone a vincolo assoluto, su aree demaniali o costruite da aziende della camorra”. Per De Luca “l’abusivismo di necessità non esiste, esiste la condizione sociale di necessità, ma l’abusivismo è sempre illegale. Dobbiamo demolire queste fattispecie, poi per altre migliaia di abusivismi che registriamo vediamo di comprenderli in piani di recupero da far fare ai Comuni in maniera da sanare le situazioni sanabili, al netto di quelle non sanabili che devono portare alle demolizioni”, ha concluso il governatore.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

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