Villa Pamphili, per il doppio omicidio si cerca un collegamento con Malta

LA VALLETTA (MNA/ITALPRESS) – Le autorità italiane e giornalisti stanno lanciando un appello urgente a chiunque a Malta possa avere informazioni su un duplice omicidio che ha sconvolto l’Italia. Gli investigatori ritengono che risposte cruciali possano trovarsi proprio sull’isola, dove si pensa che il principale sospettato abbia vissuto e forse sposato la vittima.

Daniele Bonistalli, giornalista e inviato del programma televisivo italiano Chi l’ha visto?, sta attivamente cercando la collaborazione di italiani e residenti maltesi. Bonistalli sta indagando sul caso di Rexal Ford, nato Francis Kaufmann, un americano di 46 anni arrestato in Grecia.

Ford è accusato di aver ucciso la sua compagna e la loro bambina di sei mesi, i cui corpi sono stati scoperti il 7 giugno a Villa Pamphili, uno dei parchi più grandi di Roma. Si ritiene che Ford abbia trascorso del tempo a Malta e che possa aver sposato la donna proprio lì. Gli investigatori italiani stanno ora esaminando i registri civili e ospedalieri maltesi per capire se la bambina sia nata sull’isola.

L’identità della donna, conosciuta solo come Stella, non è ancora certa. Si pensa che fosse originaria della Russia o dell’Ucraina, e il suo possibile legame con Malta è ora una pista fondamentale nelle indagini. “Sarò a Malta nei prossimi giorni per cercare informazioni”, ha dichiarato Bonistalli in un appello pubblico. “Se sapete qualcosa, anche dettagli minimi, vi prego di contattarmi su Messenger. L’anonimato sarà pienamente garantito.”

L’appello di Bonistalli rappresenta attualmente uno dei pochi canali diretti per chi potrebbe contribuire a fare luce sulla vita delle vittime a Malta. Nel frattempo, la polizia maltese ha rifiutato di commentare, affermando che il caso è fuori dalla loro giurisdizione e ha rimandato ogni richiesta alle autorità italiane.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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