NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Charlie Kirk è stato ucciso. L’attivista, fervente sostenitore di Donald Trump, è morto dopo che questo pomeriggio è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco al collo durante il suo intervento alla Utah Valley University di Orem. Kirk, 31 anni, era il fondatore di Turning Point Usa, un’organizzazione no-profit che si propone di diffondere idee conservatrici tra gli studenti dei campus statunitensi. Dopo che aveva chiesto di pregare per lui, è stato lo stesso Trump ad annunciare la morte di Kirk, che era giunto in ospedale in condizioni disperate. “Il Grande, e persino Leggendario, Charlie Kirk è morto – ha scritto il presidente Usa su Truth -. Era amato e ammirato da TUTTI, soprattutto da me, e ora non è più tra noi. Le condoglianze mie e di Melania vanno alla sua splendida moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti amiamo!”.
E’ ancora aperta la caccia all’attentatore: una persona sospetta era stata fermata e posta in custodia dalla polizia, ma non si trattava di chi ha sparato – come rivelato dalla Utah Valley University – da 182 metri di distanza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).