ROMA (ITALPRESS) – Italia del fioretto scatenata nella doppia trasferta asiatica di Coppa del Mondo: Martina Batini trionfa nella gara femminile di Busan, in Corea, con Martina Favaretto medaglia di bronzo, e un altro terzo posto arriva anche da Fukuoka, in Giappone, dove nella prova maschile è salito sul podio Giulio Lombardi.
Risuona ancora l’Inno di Mameli a Busan nella gara delle fiorettiste, e c’è sempre una Martina sul gradino più alto del podio. Dopo Favaretto nel debutto a Palma de Maiorca, oggi è stata Martina Batini a conquistare l’oro nella seconda tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile in Corea. La 36enne toscana dei Carabinieri – mamma, ingegnere e campionessa d’Europa due stagioni fa – ha trionfato accompagnata sul podio proprio da Martina Favaretto, stavolta terza classificata. Per l’Italia del ct Simone Vanni, insomma, un’altra grande prova di forza. Firma d’autore per Martina Batini, alla 18^ medaglia della carriera in Coppa del Mondo e alla terza vittoria nel circuito iridato che arriva otto anni e mezzo dopo l’ultima volta per lei (era maggio 2017, nel Grand Prix di Shanghai). Eppure la giornata d’oro dell’azzurra era iniziata nel segno del brivido: primi due turni contro avversarie coreane e doppio sospirone finale, con il 15-14 in avvio contro Kim e un altro successo sempre all’ultima e decisiva stoccata su Park.
In fiducia, e decisa a prendersi il podio che le era sfuggito all’esordio in Spagna, la carabiniera toscana ha superato la statunitense Weintraub (15-9) e la canadese Harvey (15-11), ottenendo così la certezza della medaglia. Batini ha poi vinto il derby azzurro di semifinale contro Martina Favaretto per 15-10, arrivando così a giocarsi l’ultimo atto con la giapponese Yuka Ueno. Una finale dominata, chiusa con il punteggio di 15-3. Grande prestazione, come detto, anche di Martina Favaretto arrivata già al suo 16° podio in Coppa del Mondo. La corsa della veneta della Fiamme Oro è scattata con le vittorie sulla hongkonghese Chan (15-10) e sulla francese Patru (12-7). Negli ottavi l’azzurra si è imposta per 15-10 sulla britannica Stutchbury, conquistando l’accesso alla zona medaglie grazie al 15-7 con cui nei quarti ha battuto la giapponese Komaki Kikuchi. La 24enne di Noale si è fermata solo al cospetto della compagna Batini (15-10), in una semifinale tutta in casa Italia che ha sancito per Martina Favaretto il secondo podio consecutivo in questa stagione dopo la vittoria di Palma de Maiorca nella gara del debutto.
Ottima prova anche per Anna Cristino, che ha chiuso ai piedi del podio: 6° posto per la 23enne carabiniera fermata solo dalla nipponica Ueno, mentre ha chiuso 14^ Irene Bertini che aveva vinto il derby con la capitana Arianna Errigo (17^ classificata). A seguire: 20^ Elena Tangherlini, 22^ Francesca Palumbo, 28^ Giulia Amore, 29^ Carlotta Ferrari, 38^ Martina Sinigalia e 52^ Aurora Grandis.
La tappa coreana di Coppa del Mondo di fioretto femminile si chiuderà domani con la prova a squadre. Nella notte italiana, il team azzurro debutterà contro la vincente di Gran Bretagna-Austria e si schiererà con il quartetto composto da Arianna Errigo, Martina Favaretto, Martina Batini e Anna Cristino. Giulio Lombardi ha invece conquistato la medaglia di bronzo nella tappa di Coppa del Mondo di fioretto maschile a Fukuoka. Al termine di una grande prestazione il 23enne toscano delle Fiamme Gialle è salito così per la terza volta in carriera sul podio nel circuito iridato degli Assoluti, in una gara individuale di cui è stato protagonista anche Filippo Macchi che ha chiuso in 5^ posizione.
Proveniente dalle qualificazioni del venerdì, in cui aveva brillantemente staccato il pass da numero 1 dopo la fase a gironi, Giulio Lombardi ha iniziato la sua cavalcata nel tabellone principale superando per 15-12 Robson, portacolori di Singapore, per poi battere 15-13 il francese Pauty. Con una prova di forza, risultato di 15-5, il finanziere toscano negli ottavi di finale ha eliminato il giapponese Nagano, che nel turno precedente aveva beffato all’ultima stoccata Tommaso Marini. Si è arrivati così al match per il podio: anche nei quarti, contro lo statunitense Nick Itkin, Lombardi ha tirato alla grande, imponendosi con il punteggio di 15-11 e ipotecando così la sua terza medaglia tra i big di Coppa del Mondo.
Per il fiorettista azzurro classe 2002, dopo i terzi posti di Istanbul due anni fa e Shanghai lo scorso maggio, è arrivato il terzo bronzo decretato dalla sconfitta per 15-7 in semifinale contro il russo Kirill Borochachev, poi secondo classificato alle spalle del campione mondiale in carica Ryan Choi di Hong Kong. È rimasto ai piedi del podio, offrendo comunque una prestazione importante, Filippo Macchi.
Il portacolori della Fiamme Oro ha superato prima l’amico Alessio Di Tommaso nel derby azzurro d’inizio giornata (15-10), poi il tedesco Klein (15-13) e il britannico Sosnov (15-9), fermandosi solo nei quarti al cospetto dello statunitense Alexander Massialas (15-9) che ha sancito per Pippo Macchi la quinta posizione finale. Così gli altri azzurri: 17° Tommaso Marini, 26° Edoardo Luperi, 30° Lorenzo Nista, 36° Alessio Foconi, 45° Tommaso Martini, 50° Giuseppe Franzoni, 53° Davide Filippi, 54° Damiano Di Veroli e 60° Alessio Di Tommaso. La tappa di Coppa del Mondo di fioretto maschile a Fukuoka si chiuderà domani con la prova a squadre. Dalle 2 di notte in Italia, il team azzurro sarà in pedana con Alessio Foconi, Filippo Macchi, Tommaso Marini e Davide Filippi. Debutto negli ottavi contro la vincitrice del match Singapore-AIN.
CINQUE SPADISTI A VANCOUVER NEL TABELLONE PRINCIPALE
Cinque azzurri si sono qualificati per il tabellone principale della tappa di Coppa del Mondo della spada maschile a Vancouver, in Canada. Già presenti per diritto di ranking, al tabellone principale che si svolgerà nella notte italiana tra sabato e domenica, Davide Di Veroli e Matteo Galassi. Grazie a una fase a gironi da sei vittorie in altrettanti incontri si è unito a loro Giulio Gaetani. I successi nei turni preliminari hanno permesso anche a Gianpaolo Buzzacchino e Fabio Mastromarino di conquistare un posto per la giornata clou della gara individuale maschile. Sconfitta nell’ultimo incontro di giornata per Valerio Cuomo, Simone Mencarelli e Andrea Santarelli. Stop nel turno da 128 per Giacomo Paolini, Gabriele Cimini e Filippo Armaleo. Si è fermata nel tabellone da 256 la prova di Enrico Piatti. Nella notte italiana di domani in pedana a Vancouver i due tabelloni principali delle prove indidivuali. Oltre ai cinque atleti nella competizione maschile ci saranno anche le sette azzurre qualificate nella gara femminile del ct Dario Chiadò: Beatrice Cagnin, Sara Maria Kowalczyk, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Federica Isola e Roberta Marzani.
-Foto ufficio stampa Federscherma-
(ITALPRESS).









