Su Rai 3 il 16 agosto lo speciale “Lo scandalo della bellezza”

Roma, 10 Giugno 2018 Gino Strada durante la trasmissione In 1/2 ora ph. © Luigi Mistrulli (Roma - 2018-06-10, ) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate (Foto Repertorio - 2021-08-13, fotogramma) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “O anche no – lo scandalo della bellezza”. Uno Speciale in onda su Rai 3 martedì 16 agosto in seconda serata, realizzato nel Kurdistan iracheno con la collaborazione di Emergency. Un nuovo speciale condotto da Paola Severini Melograni il cui tema centrale è la visita al centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di Sulaimaniya, che ci conduce ad una riflessione sulle guerre dimenticate che “fabbricano” disabilità.
Presso il Centro di riabilitazione di Emergency a Sulaimaniya, nel Kurdistan iracheno, i pazienti ricevono trattamenti di fisioterapia e protesi, ma non solo: possono anche frequentare corsi di formazione professionale per imparare un nuovo lavoro compatibile con il loro handicap. Si tratta di un centro che offre la possibilità di una vita autosufficiente agli amputati da mina. Ancora oggi, il Nord Iraq è infestato da milioni di mine antiuomo. Questi ordigni erano impiegati – e lo sono tuttora in molti conflitti – per compromettere le capacità di ripresa di un Paese: una popolazione menomata, non autosufficiente e bisognosa di sostegno economico e sanitario è un’ipoteca per uno Stato che esce da una guerra. In molti casi il paziente non è in grado di provvedere a sé stesso e alla propria famiglia, con il rischio di essere emarginato all’interno della propria comunità.

Emergency è arrivato in Iraq nel 1995, ha aperto un ospedale per curare le vittime della guerra e soprattutto delle mine antiuomo. In molti casi le cure non potevano esaurirsi con la dimissione dall’ospedale: all’uscita, i pazienti amputati si ritrovavano spesso soli ad affrontare la disabilità in un Paese povero e in guerra. Si è deciso allora di andare oltre la cura. È stato aperto il Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale gratuito: qui i pazienti vengono sottoposti a trattamenti di fisioterapia e all’applicazione di protesi e possono frequentare corsi di formazione professionale per imparare un lavoro compatibile con l’handicap. Il programma, che andrà in onda in seconda serata, martedì 16 agosto su Rai 3, partirà dal racconto della storia dell’ospedale e analizzerà l’importanza di andare oltre la cura e riscoprire la bellezza. Lo farà attraverso lo sguardo scientifico di Silvio Garattini e quello artistico di Riccardo Bagnoli, in dialogo con Paola Severini Melograni, che condurrà la trasmissione. Ospiteremo gli interventi di Aldo Morrone, primario infettivo logo dell’Ospedale San Gallicano di Roma, ed Emanuela Del Re, Rappresentante dell’UE per il Sahel.

Questo è il punto di partenza del programma: andare oltre per trovare la bellezza e cercare altre risposte alla guerra. Proprio come nel capitolo 25 dell’ultimo libro di Gino Strada, Una persona alla volta (Feltrinelli), in cui parla di “rivendicare i diritti una persona alla volta”, ridando dignità e importanza proprio alle persone in quanto tali, al di là di menomazioni, handicap o difficoltà. Nel capitolo 25 Gino Strada parla di Renzo Piano, che gli dice: “In un mono così tragico, ormai ci vergogniamo di parlare di bellezza, perché sembra una cosa frivola, leggera, ma è sbagliato. In realtà il bello è la massima aspirazione dell’uomo”.

foto: agenziafotogramma.it

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]