ALLEGRI “PRIMA GARA DOPO SOSTA LA PIÙ PERICOLOSA”

“E’ un momento importante, se pensiamo e crediamo che vinciamo tutte le partite prima di giocarle, sbagliamo. Dobbiamo ora essere ancora più bravi a rientrare dentro il campionato con la giusta attenzione. La prima partita dopo la sosta è la più pericolosa”. È il monito di Massimiliano Allegri, alla vigilia della gara contro un Genoa che “ha cambiato allenatore, il modo di giocare e ha grande aggressività. Piatek? E’ una grande sorpresa e un catalizzatore di palloni dentro l’area”. Per il tecnico della Juventus “il campionato non è noioso, fra noi e il Napoli c’è lo scontro diretto che fa la differenza altrimenti ci sarebbero solo 3 punti. Ci sono tantissimi punti in palio, noi dobbiamo continuare a cercare di vincere e non è semplice. Per farlo bisogna mettere da parte tutte le cose positive che vengono dette perchè il calcio è una cosa molto pratica: ogni volta che si va in campo si riparte dallo 0-0 e in ogni partita bisogna mettere corsa e testa, oltre la tecnica che già abbiamo”. Per quanto riguarda la formazione, fra i pali ancora Szczesny, ballottaggio De Sciglio-Alex Sandro a sinistra mentre Douglas Costa partirà dalla panchina. Intoccabile Cristiano Ronaldo, che il tecnico non vede affatto turbato dalle accuse di stupro che arrivano dagli Usa. “E’ molto sereno, sta lavorando bene, poi il resto sono cose personali su cui io non devo rispondere. Si è inserito molto bene, con grande umiltà, si è messo a disposizione della squadra e ha portato grande attenzione e ancora più senso di responsabilità, che questa squadra ha sempre avuto. E poi fa gol, che è quello che sa fare meglio di tutti, e anche molti assist”. Da Allegri anche i complimenti alla Nazionale di Mancini: “Sono contento di come ha giocato perché si continua a dire che non ci sono giocatori, che la Nazionale va male e tutto è un disastro. Alla fine ci crediamo anche noi. Se uno ti dice tutti i giorni che sei cretino, anche se tu non ti senti cretino a un certo punto pensi ‘ma non sarò un cretino veramente?’. La Nazionale ha fatto bene con l’Ucraina e con la Polonia, giocando un calcio bello, piacevole, e poi vincendo la partita. Con ragazzi giovani che hanno iniziato un nuovo corso. Vediamo le cose in positivo”. Infine sulla Figc che lunedì prossimo eleggerà Gravina come nuovo presidente, aggiunge: “La priorità è fare, nella vita c’è solo da fare, non chiacchierare. Il nuovo corso deve fare, per il bene del calcio italiano. Bisogna investire sul futuro, non solo del calcio ma anche della società italiana, sui bambini. Qui non si tratta di mandare dei missili sulla Luna ma dare organizzazione, con semplicità, al gioco del calcio”.

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]