OLIMPIADI, GIORGETTI: “VICENDA CHIUSA”

Torino non arretra di un millimetro e incassa l’endorsement del ministro Toninelli ma Giorgetti avverte che così non si va da nessuna parte. Gli appelli alla sindaca Chiara Appendino continuano a non sortire effetto. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha rinnovato anche oggi l’auspicio perchè si ritorni a una candidatura a tre per le Olimpiadi invernali del 2026, fermo restando che – non dovesse cambiare nulla – si andrà avanti con la coppia Milano-Cortina. Beppe Sala, dal canto suo, è sempre più convinto che questo possa essere l’unico cammino percorribile. “Credo che la candidatura congiunta di Milano e Cortina sia una gran bella candidatura e sarei molto felice di andare avanti su questa strada”, le parole del primo cittadino del capoluogo lombardo, in attesa di altre novità. “Siamo tornati a quella che era la situazione di alcuni giorni fa. Io sono fermo, ora non posso fare nient’altro. Almeno finché la giunta del Coni non si riunisce per dirci di andare avanti. A Losanna siamo passati immuni, pur avendo ricevuto alcune osservazioni sulla necessità di commitment da parte del governo, che serve e deve arrivare entro fine ottobre, anche se i fondi poi li mettono le Regioni. Quindi è stato un esame di passaggio”. 

“Quello vero – ha aggiunto – sarà a Buenos Aires (a inizio ottobre, ndr), quindi ritengo assolutamente necessario che la prossima settimana si faccia chiarezza”. A Palazzo Chigi, però, non sembrano esserci le condizioni per uscire da questa impasse visto che non tutti la pensano allo stesso modo. Danilo Toninelli, ministro delle Infrastrutture, sostiene la posizione della Appendino: “rimango dell’idea che Torino sia la scelta migliore da tutti i punti di vista, e che l’idea di tre città sia quantomeno caotica, e difficilmente percorribile, oltre a essere la più costosa. La Lega la pensa diversamente su questo punto. Faremo un giusto consiglio dei ministri, appena sarà utile, e troveremo una soluzione condivisa”. Prospettiva che al momento appare lontana perchè in serata arriva la mazzata del sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti: “Ho già detto che per me la vicenda è chiusa. La scorsa settimana ho mandato una bozza di protocollo d’intesa alle tre città, chiedendo di sottoscriverla. Se la sottoscrivono può rinascere ma mi sembra che non sono intenzionati a farlo e quindi la vicenda è chiusa”. 

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