Part time orizzontale, part time verticale e misto, differenze

part time orizzontale verticale e misto

Part time orizzontale e verticale, differenze e informazioni. Cos’è il part time verticale e in cosa differisce rispetto al part time orizzontale o part time misto. Ferie e permessi di lavoro.

La crisi economica ha spinto sempre più aziende a ricorrere al contratto di lavoro part time. Un contratto di lavoro part time è un contratto d’assunzione di lavoro da svolgere a tempo parziale, quindi pochi giorni a settimana o con un orario ridotto rispetto alle classiche otto ore lavorative. Si tratta di un accordo tra due figure che chiarisce dettagli su retribuzione, ferie e permessi di lavoro senza esulare da ciò che dice la legge. Esistono tre tipi di lavoro part time. Si parla di part time orizzontalepart time verticale e lavoro part time misto.

Part time orizzontale, cos’è

Con il termine part time orizzontale si fa riferimento al classico lavoro da mezza giornata. In pratica il dipendente lavora poche ore al giorno, tutti i giorni della settimana. Per esempio, dalle 9 alle 11 o dalle 8 alle 12.

Cos’è il part time verticale

Con il termine part time verticale si fa riferimento a un lavoro dall’orario ordinario ma concentrata pochi giorni a settimana. L’orario è quello del full time (8 ore) ma il dipendente lavora solo alcuni giorni a settimana oppure solo alcune settimane al mese. Per esempio, il lavoratore si reca a lavoro solo 3 o 4 giorni a settimana oppure lavora a settimane alterne.

Part time misto, cos’è

Il lavoro part time misto prevede una combinazione dei due modelli esposti in precedenza, in qualsiasi casistica possibile. Un esempio di part time misto vede il dipendente lavorare solo pochi giorni a settimana e per mezza giornata. Un altro esempio è dato dal dipendente che lavora solo due settimane al mese facendo sia orario ordinario (8 ore al giorno) sia orario ridotto (per esempio, 2 ore al giorno).

Part time orizzontale e verticale, differenze

Come visto, le differenze stanno nell’organizzazione delle ore di lavoro. Per quanto riguarda le ferie, queste non sono proporzionali alle ore di lavoro ma vanno a giornata, a prescindere dalle ore di lavoro previste. I permessi di lavoro a ore sono a discrezione delle aziende.

Cumulo di part-time

E’ possibile stipulare più contratti di lavoro part-time con differenti datori di lavoro a patto di rispettare alcune regole fondamentali:

  • Il lavoratore deve garantirsi 11 ore consecutive di riposo ogni 24 ore.
  • Il lavoratore deve garantirsi una giornata di riposo ogni 7 giorni.

Il lavoratore dovrà comunicare al datore l’ammontare delle ore in cui può prestare la sua attività.

Contratto di lavoro part time, retribuzione, ferie e maternità

Chi lavora con un contratto part time beneficia dei medesimi diritti di un lavoratore a tempo pieno. Ciò è vero sia per la retribuzione oraria, sia per la durata e l’assegnazione delle ferie annuali. Al pari di un lavoratore full time chi lavora con un contratto part time può essere soggetto a un periodo di prova e ha diritto a un congedo di maternità e paternità così come a riposi giornalieri.

Per informazioni sullo stipendio (retribuzione) e sulle ferie previste dal contratto di lavoro part time, vi rimandiamo alla pagina dedicata a questo tipo di assunzione. Per tutte le info: contratto part time, retribuzione e ferie.

Lavoro part time e permessi di lavoro con la legge 104

L’assegnazione dei permessi di lavoro funziona come per le ferie. Grazie alla legge 104 il dipendente ha diritto a 3 giorni di permesso al mese in caso di part time orizzontale, a prescindere dalle ore di lavoro eseguite quotidianamente. Per quanto riguarda il part time verticale, i giorni di permesso concessi sono tre solo se il dipendente lavora almeno 4 giorni a settimana, in caso contrario i permessi vanno calcolati in modo proporzionale alle giornate lavorative. Per le informazioni sui permessi di lavoro legati alla Legge 104, è disponibile l’approfondimento: Part Time con legge 104