ROMA (ITALPRESS) – “Prima di avventurarsi in improbabili interrogazioni parlamentari, inviterei la senatrice Elisa Pirro a studiare le norme che regolano il rapporto tra Federazioni nazionali e Ordini territoriali”. Lo afferma in una nota il senatore Vincenzo D’Anna, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB), replicando alle affermazioni della parlamentare del M5S che aveva chiesto “l’intervento del ministro Schillaci” per presunte “gravi azioni della FNOB nei confronti dell’Ordine dei Biologi della Lombardia (OBL)”.
D’Anna precisa che “la FNOB ha poteri di indirizzo e coordinamento sugli Ordini territoriali e non ha mai violato l’autonomia dell’Ordine lombardo, ma si è limitata a rilevare una serie di gravissime violazioni procedurali, tra cui la mancata approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo e la prolungata inattività, per mesi interi, degli organi statutari. Inoltre, per oltre due anni, non sono stati resi pubblici gli atti deliberativi adottati, né sono stati seguiti percorsi corretti nell’istruzione dei procedimenti disciplinari a carico degli iscritti”. Il rappresentante dei Biologi italiani aggiunge che “il presidente dell’OBL è stato sospeso dall’esercizio della professione per sei mesi a seguito di gravi condotte tenute durante il mandato“, sebbene “la sanzione risulti, al momento, sospesa per l’impugnazione presentata alla CCCEPS, il tribunale di seconda istanza”.
D’Anna definisce “del tutto falsa” l’affermazione secondo cui la FNOB avrebbe organizzato o promosso eventi, come quello tenutosi a Napoli l’11 novembre, a sostegno della candidatura del viceministro Edmondo Cirielli alla presidenza della Regione Campania.
“L’incontro – precisa – era stato organizzato da associazioni di categoria della specialistica ambulatoriale e vi ho preso parte, in qualità di invitato, solo per discutere di temi sanitari. La FNOB non ha mai aderito né partecipato ad eventi politici o di propaganda elettorale. All’iniziativa citata dalla senatrice Pirro non erano presenti simboli di partito, loghi della Federazione né materiale elettorale”. “Per tali ragioni – conclude D’Anna – le incaute e mendaci affermazioni della senatrice Pirro presentano chiari profili diffamatori, se non calunniosi. Per questo ho già dato mandato di presentare una querela a tutela della mia onorabilità e di quella della FNOB”.
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