MILAN, AL VIA ERA ELLIOTT CON SCARONI PRESIDENTE

Prende corpo il nuovo Milan targato Elliott. L’assemblea dei soci del Milan, infatti, dopo aver “scaricato” i componenti del vecchio Cda di stampo cinese e l’ex Ad Marco Fassone, rimossi dal loro incarico “per giusta causa”, ha infatti nominato un nuovo Consiglio d’Amministrazione e un nuovo presidente. La nuova era del club ha il volto dell’ex Ad di Eni ed Enel Paolo Scaroni, nominato presidente della società di via Aldo Rossi, che assume anche ad interim il ruolo di amministratore delegato. La figura del successore di Marco Fassone (rimosso a causa “delle modalità con cui ha gestito e comunicato i contratti con la società, la responsabilità nella predisposizione dei piani e la struttura del mercato cinese” secondo la Rossoneri SportInvestment Lux, la società attraverso la quale il fondo Elliott gestisce il Milan) è già stata identificata e molto presto diventerà esecutiva, non appena il nuovo Ad potrà liberarsi dal suo attuale impegno. Indizi che portano ad uno tra l’attuale amministratore delegato della Roma Umberto Gandini (per lui sarebbe un ritorno in rossonero) e quello del direttore esecutivo dell’Arsenal Ivan Gazidis. In Cda, oltre a Scaroni, sono stati eletti Marco Patuano – che rappresentava il fondo Elliott anche nel precedente Cda – Franck Tuil, Giorgio Furlani, Gianluca D’Avanzo, Alfredo Craca, Stefano Cocirio e Salvatore Cerchione.
Il Cda del Milan, riunitosi subito dopo l’assemblea, tornerà presto a riesaminare un nuovo business plan per il club, “che presenti un chiaro percorso per riconquistare lo status da Champions League” si legge nel comunicato. Il Consiglio esaminerà anche un nuovo budget per il club con “l’obiettivo finale di rafforzare la competitività della squadra, in conformità alle norme UEFA sul Fair Play Finanziario”. Come chiarito ieri nella decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport di revocare il divieto alla partecipazione alla UEFA Europa League, “il Collegio … ha rilevato in particolare che l’attuale situazione finanziaria del Club è ora migliore, in seguito al recente cambio di proprietà del Club”. Elliott ha già espresso il suo forte sostegno al club, con un aumento di capitale previsto di 50 milioni di euro e ritiene che i cambiamenti di oggi siano fondamentali per il successo del club nel lungo periodo. Paolo Scaroni, Presidente Esecutivo, ha detto di “essere felice di avere l’opportunità di guidare il Consiglio di Amministrazione del Milan” e si è detto “grato per la fiducia e il sostegno dei miei colleghi membri del Consiglio”.
“Questo è un momento cruciale nella storia del club e siamo tutti grati di avere un nuovo proprietario impegnato a riportare il Milan al suo antico splendore – ha aggiunto -. A livello del Consiglio, faremo tutto il possibile per mettere l’allenatore e i giocatori nella posizione di avere successo. C’è molto da fare e siamo ansiosi di sfruttare il momentum positivo creatosi oggi”. Paul Singer, fondatore, Co-CEO di Elliott Management Corporation ha dichiarato che “l’elezione di un nuovo Consiglio d’Amministrazione segna un ulteriore passo per riportare il Milan sulla giusta strada. Elliott è ben attrezzata per fornire stabilità finanziaria e adeguata supervisione, elementi fondamentali per il successo sul campo e un’esperienza di livello mondiale per i tifosi. Riconosciamo il posto di primo piano che AC Milan occupa nel mondo del calcio e siamo consapevoli della responsabilità che deriva dal possedere una franchigia così storica”.
(ITALPRESS).

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